L’hacker responsabile di aver rubato dati dai server Nintendo, Ryan Hernandez, conosciuto per aver rivelato informazioni prima del rilascio di Nintendo Switch e aver interferito con i server della grande N ricavando dettagli su giochi e console, è stato condannato a 3 anni di prigione dopo essere stato dichiarato colpevole dal Dipartimento di Giustizia americano.
Hernandez ha anche accettato di pagare 259.323 dollari (circa 214 mila euro) in danni a Nintendo. Dopo aver scontato la sua pena, l’hacker dovrà passare sette anni di libertà vigilata per altri crimini dichiarati nella sua sentenza, per contenuti pedopornografici trovati sul suo computer. Ryan Hernandez ha cominciato a interferire con i server Nintendo attraverso la sua attività di hacker nel 2017, con l’identità di Ryan West e quando era ancora minorenne, continuando con le sue azioni poi fino al mese di giugno 2018. Il processo del ragazzo, adesso ventunenne, è avvenuto il 21 aprile 2020, ma la sentenza è stata rilasciata il 1° dicembre.
FONTE: Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti
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