Il difficilissimo compito del Presidente di Nintendo

Mentre Nintendo festeggia il quarto anniversario della sua ammiraglia, è stata pubblicata una lunga intervista concessa dal presidente Shuntaro Furukawa alla redazione Nikkei.

Attraverso la traduzione fornita dal portale Nintendo Everything è stato possibile estrapolare i vari argomenti toccati dal massimo esponente della casa di Kyoto. Parlando in apertura dell’eredità lasciata dai suoi predecessori, Furukawa ha elogiato quanto fatto prima di lui da Yamauchi, che ha posto le basi per il futuro della società, oltre che dal compianto Iwata. Questo ultimo aveva, dal punto di vista del portavoce, uno stile inimitabile e rimarrà sempre “vicino ai nostri cuori”.

Spostandosi poi sull’espansione del mercato mobile, il presidente ha detto:

Con l’aumento della popolarità degli smartphone, la nostra strategia rimane quella di aumentare il numero di persone che si affacciano ai videogiochi. […] Noi indaghiamo sempre sulle nuove tecnologie che potrebbero dare il via a qualcosa di divertente. I tempi cambiano e devono cambiare anche parti della nostra filosofia.

La chiacchierata è poi andata in direzione delle tante IP di Nintendo, nello specifico sulla filosofia alla base dei personaggi che le animano:

Dobbiamo tenere a mente che le origini dei personaggi sono nei giochi. Sono personaggi a cui i fan si sono affezionati in ore e ore di gioco. Dobbiamo modellarli in modo da non distruggere i ricordi dei personaggi e del loro mondo. Procediamo con cautela per non danneggiare il valore del franchise. È questione di cosa possiamo fare per mantenere Nintendo un brand amato sul lungo periodo. C’è sempre il rischio di distruggere un brand Nintendo che abbiamo costruito in trenta anni.