Dopo essere uscito in esclusiva temporanea su PlayStation 4 e Xbox One lo scorso 2 ottobre, Crash Bandicoot 4: It’s About Time è approdato anche su Nintendo Switch il 12 marzo. Si tratta del quarto capitolo, in ordine cronologico, della serie dedicata al famoso marsupiale arancione, il terzo ad arrivare sulla console ibrida della grande N dopo “N. Sane Trilogy” e “Crash Team Racing: Nitro-Fueled“.
Crash Bandicoot 4: It’s About Time si ambienta dopo le vicende di Crash Bandicoot 3: Warped, capitolo pubblicato nel 1998 su PlayStation, in cui lo scienziato malvagio Neo Cortex era stato intrappolato nel passato insieme al suo collega, il Dottor N. Tropy, e alla maschera dello stregone Uka Uka. Nel tentativo di fuggire dalla loro prigione temporale, creano degli squarci dimensionali che Crash e Coco dovranno riparare mettendosi alla ricerca delle quattro Maschere Quantiche.
Il 2021, però, non è solo l’anno d’uscita del gioco, ma anche un importante traguardo per la serie di Crash Bandicoot: la saga, infatti, festeggia proprio quest’anno i 25 anni dalla sua prima iterazione, pubblicata nel 1996 su PlayStation e sviluppata da Naughty Dog. In occasione del 25° anniversario, Activision ha reso disponibili nel gioco due inedite skin scheletriche per Crash e Coco .
La serie principale si è poi arenata nel 2008 con il capitolo “Il Dominio sui Mutanti” per poi fare ritorno nel 2017 con l’originale trilogia rimasterizzata. Dopo 12 anni Crash Bandicoot è, dunque, tornato con un inedito capitolo che potrebbe spianare la strada per una nuova era del marsupiale arancione.
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