Sakurai dichiara che un sequel di Kid Icarus: Uprising sarebbe difficile

Pessime notizie per gli appassionati della serie Kid Icarus. Se nove anni fa, il 22 marzo 2012, i fan mettevano le mani sull’ultimo titolo della serie, Uprising, oggi Masahiro Sakurai ha dichiarato che l’uscita di un sequel o un remake del gioco è “difficile“. Sakurai, nel tweet riportato, ha infatti così commentato l’anniversario:

“Oggi nel 2012 “Kid Icarus: Uprising” veniva pubblicato!!
Abbiamo ricevuto tante richieste per un sequel o un remake ma è difficile…
il nuovo design di Pit è stato fatto per “Super Smash Bros Brawl” quindi è un design da “Spin-Off””

La critica aveva recepito positivamente il titolo, che a oggi vanta un media di 83/100 sul noto portale di recensioni Metacritic. Il gioco era stato elogiato per il comparto tecnico soddisfacente, la grande rigiocabilità e l’ampia scelta possibile di armi con le quali equipaggiare il protagonista. Meno convincente il sistema di comandi: in un eventuale porting di Kid Icarus: Uprising questo sarebbe senz’altro l’aspetto da migliorare.

Anche noi di Pokémon Millennium, a giugno, avevamo inserito Kid Icarus nell’elenco di titoli che avremmo voluto rivedere su Nintendo Switch. Inoltre, ultimamente il gioco ha accresciuto la propria popolarità, complice l’introduzione come personaggio giocabile di Pit, anche nella versione Pit Oscuro, e Palutena in Super Smash Bros., prima nel capitolo del picchiaduro per il Nintendo Wii e poi nei successivi episodi della serie.

Tuttavia, l’attesa degli appassionati non è destinata a terminare in tempi brevi. Nonostante il game designer giapponese abbia riconosciuto la popolarità della serie, egli non ha confermato di essere al lavoro su un nuovo titolo, ma ha ribadito anzi che rivedere in azione nel prossimo futuro l’angelo di casa Nintendo è particolarmente improbabile. Già nel 2018, Sakurai aveva infatti dichiarato di ritenere che un porting di Kid Icarus: Uprising per Nintendo Switch non sarebbe stato possibile.