Le chiacchiere su una nuova versione di Nintendo Switch, Nintendo Switch Pro, si fanno sempre più numerose. Oggi, un improvviso rumor parrebbe annunciare la presenza del DLSS di Nvidia all’interno della console in sviluppo.
Una funzione particolare, sviluppata da poco dall’azienda e aggiornata con nuove funzioni: il Deep Learning Super Sampling (DLSS), una tecnologia che permette di mantenere stabile la fluidità di un videogioco con la maggiore qualità grafica. Un risultato interessante che consentirebbe un notevole slancio in avanti per la console, in grado quindi di sostenere giochi sempre più pesanti: si parla di una qualità di 4K quando collegata alla televisione, nella sua versione fissa. Inoltre, il DLSS aiuta anche la gestione della memoria e della CPU.
È importante sottolineare che, per avere questa funzionalità di Nvidia, è necessario che il codice di gioco ne sia adatto: solo le uscite future di Nintendo Switch Pro, quindi, avranno a disposizione questo supporto.
Oltre al chip, la nuova console di casa Nintendo pare abbia in dotazione anche uno schermo OLED da 7 pollici, che donerebbe un ulteriore miglioramento alla sua componente grafica.
L’utilizzo del DLSS di Nvidia rappresenta un cambio di rotta per la grande N, che ha sempre puntato sullo sviluppo di prodotti più economici rispetto alle sue aziende rivali, come la Nintendo Switch stessa, rimasta a un prezzo stabile di 299$ negli Stati Uniti. L’inserimento del suddetto chip, infatti, farebbe alzare di molto il prezzo base della console, arrivando a costare fino a 399$, secondo il giornalista giapponese Takashi Mochizuki, fonte di questo rumor.
Si tratta di un aumento coraggioso, 100$ in più rispetto al costo della Nintendo Switch attuale, che potrebbe sia ripagare, sia deludere le aspettative dei giocatori, vogliosi di mettere le mani su una console così prestante ma al contempo così dispendiosa.
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