In questo difficile periodo storico, Nintendo sta avendo problemi con le forniture e il trasporto di Nintendo Switch in Europa. La grande N non è l’unica azienda del settore a essere in difficoltà: anche Sony e Microsoft fanno fatica a soddisfare la domanda. Nell’ultimo anno, Nintendo ha approfittato della lentezza produttiva di queste due aziende ed è riuscita a vendere tantissime Nintendo Switch, ma ora anche il Presidente Shuntaro Furukawa ammette che il periodo è complicato.
Ma per quale motivo le scorte di Nintendo Switch in Europa iniziano a scarseggiare? Shuntaro Furukawa ha spiegato che la pandemia di Covid-19 ha sicuramente peggiorato le cose per tutti, dato che ha bloccato il mondo intero. Ma il Presidente di Nintendo fa sapere che anche l’incidente navale del Canale di Suez ha avuto severe ripercussioni sulle vendite.
Il COVID-19 ha causato cali e ritardi nel traffico merci nei mercati al di fuori del Giappone e i rivenditori in alcune regioni stanno registrando carenze temporanee. In particolare, l’incidente che ha bloccato il Canale di Suez ha causato ritardi nel trasporto di prodotti diretti in Europa, e le scorte al dettaglio sono limitate in alcuni paesi.
Oltre alla questione del traffico delle merci, si aggiungono anche problemi di produzione dovuti alla carenza di semiconduttori:
La domanda di hardware continua a superare le nostre aspettative anche dopo l’inizio di quest’anno solare e la produzione non ha attualmente raggiunto questa forte domanda a causa della situazione di domanda e offerta limitata di materiali semiconduttori in tutto il mondo
Shuntaro Furukawa ha rilasciato queste dichiarazioni in una recente sessione di domande e risposte con gli investitori. Speriamo che Nintendo riesca a risolvere al più presto i suoi problemi per riuscire a soddisfare le richieste di tutti gli appassionati!
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