Un utente su Reddit ha condiviso un estratto di “Ask Iwata” in cui Iwata spiega perché i prezzi dei titoli Nintendo non diminuiscono nel tempo. “Ask Iwata” è un libro pubblicato nel 2019 in Giappone dedicato al defunto presidente di Nintendo in cui ne vengono approfondite interviste ricordi e tributi.
La filosofia di Iwata era al quanto particolare. Iwata, infatti, pensava che le compagnie non dovrebbero influenzare il consumatore ad aspettare un taglio dei prezzi per acquistare un prodotto. Nel libro Iwata spiega che il ciclo della domanda di un videogioco non finisce mai. Abbassando i prezzi però, il produttore influenza il consumatore ad aspettare sempre per un prezzo migliore. Iwata non era contro un taglio dei prezzi ma trovava infatti ingiusto che coloro che acquistavano e supportavano un gioco dal day-one dovessero in qualche modo sentirsi puniti per non avere aspettato un prezzo migliore.
A differenza dei videogiochi delle rivali Sony e Microsoft che nei mesi successivi alla pubblicazione scendono lentamente di prezzo, i titoli della compagnia di Kyoto hanno lo stesso prezzo sia al day-one che dopo anni dall’uscita del gioco. Un esempio lampante è The Legend Of Zelda: Breath of the Wild, titolo rilasciato nel 2017 ma che ancora oggi è venduto a prezzo pieno.
Una filosofia che potrebbe far storcere il naso a qualcuno, ma che ha comunque avuto successo consolidando Nintendo tra i migliori del settore. Nonostante la dipartita di Iwata, la filosofia della Grande N non è affatto cambiata. Nintendo ha infatti appena avuto un 2020 da record con vendite e profitti da capogiro.
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