Nintendo garantisce da sempre il rispetto e la tutela dei propri dipendenti, promuovendo inclusività e diversità sul luogo di lavoro: questo emerge dalla relazione annuale sulla responsabilità d’impresa (Corporate Social Responsibility Report) che la Grande N ha recentemente pubblicato.
Ben due pagine del documento sono state dedicate all’argomento, partendo da un gruppo di ricerca di Nintendo of America denominato “Black @ Nintendo Dialogue (B@ND)”, il cui scopo è quello di cercare e creare opportunità all’interno dell’azienda per i membri della comunità afroamericana. Lo stesso vale per altre categorie come le donne, supportate dal gruppo di ricerca “Nintendo Women and Allies” che garantisce l’accesso a posizioni di rilievo e di leadership anche a chi appartiene al genere femminile.
Maggiore rilievo è stato dato a un nuovo sistema di Partnership introdotto a marzo di quest’anno che garantisce l’egual trattamento di tutti gli impiegati, a prescindere da identità di genere e orientamento sessuale, promuovendo la diversità all’interno di Nintendo.
“In Nintendo Co. (Giappone), vogliamo creare un ambiente di lavoro che sostenga e dia potere a ciascuno dei nostri dipendenti. Abbiamo introdotto il Partnership System nel marzo 2021 come un’iniziativa basata su questa filosofia. Questo sistema garantisce che i dipendenti che hanno una relazione di convivenza con un partner dello stesso sesso abbiano gli stessi benefici dei dipendenti con un matrimonio tra persone di sesso opposto. Abbiamo anche stabilito che l’unione civile tra una coppia dello stesso sesso sarà osservata allo stesso modo di un matrimonio civile.
Nel nostro Codice di condotta per i dipendenti in Giappone, avevamo già stabilito che non facciamo discriminazioni in base a razza, etnia, nazionalità, ideologia, religione, credo, origine, stato sociale, classe, occupazione, sesso, età, disabilità, orientamento sessuale o identità di genere, vietando ogni forma di discriminazione. Inoltre, con l’introduzione del Partnership System, abbiamo colto l’opportunità di rivedere i nostri regolamenti interni riguardanti le molestie per proibire chiaramente i commenti discriminatori basati sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere, così come la divulgazione dell’orientamento sessuale privato di qualcuno contro la sua volontà.
Parallelamente all’introduzione del Partnership System in Giappone, abbiamo informato i nostri dipendenti sulla questione della diversità di genere con un messaggio del nostro presidente sull’intranet aziendale come mezzo di sensibilizzazione. In questo messaggio, il presidente ha invitato a una rinnovata comprensione del fatto che anche i discorsi e le azioni che non sono intesi a danneggiare possono causare un significativo dolore emotivo, chiedendo comprensione e sostegno per creare un ambiente in cui tutti possano lavorare comodamente.
Migliorando i nostri sistemi aziendali e conducendo la formazione, continueremo il nostro lavoro per creare un ambiente in cui ognuno dei nostri molteplici e differenti dipendenti possa realizzare pienamente i propri talenti”.
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