Maria Enrica
Conclusasi la prima metà del 2021, è tempo di bilanci, di fare i conti e di condividere qualche curiosità inedita. Mentre nei giorni scorsi abbiamo appreso il numero di dipendenti attivi in Nintendo, l’ottantunesimo incontro con gli azionisti ha dato spazio anche a una sessione di Q&A.
Tra le domande sul futuro dell’azienda, è spuntata quella relativa ai giochi preferiti dai vertici della grande N. A rispondere sono stati il presidente in persona Shuntaro Furukawa, Shigeru Miyamoto, Ko Shioda, Shinya Takahashi e Satoru Shibata. Il massimo esponente del colosso nipponico ha esordito ricordando la sua prima esperienza con l’originale Super Mario Bros. per Famicom (o NES in Occidente). Questo avvenne quando Furukawa era al liceo, mentre nel presente afferma di preferire le produzioni fatte per stare in compagnia, come 51 Worldwide Games.
Il Senior Executive Officer Shioda ha voluto citare Mario Kart Live: Home Circuit che gli consente di giocare con i suoi figli. Il general manager Takahashi rimase invece folgorato da Yūyūki, un gioco d’avventura del 1989. Il titolo per Famicom è poco noto, eppure gli è rimasto impresso poiché il primo a cui ha lavorato in prima persona. Shigeru Miyamoto ha ammesso di giocare esclusivamente ciò che lo impegna con l’azienda stessa. Influenzato da Pac-Man e Tetris negli anni ’80, oggi il padre di Zelda e Super Mario adora giocare a Pokémon GO con sua moglie.
Concludendo con Satoru Shibata, anche lui ha menzionato giochi del passato accanto ad altri più attuali. Il presidente di Nintendo Europa adora Shin Onigashima per Famicom Disk System, mentre di recente si è divertito con Famicom Detective Club: The Missing Heir su Nintendo Switch.
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