Monolith Soft incrementa il suo profitto grazie a Xenoblade Chronicles

Monolith Soft ha pubblicato il suo bilancio per il 2021 e sembra che sia stato un anno straordinario, grazie a Xenoblade Chronicles. Per il periodo che va da aprile 2020 a marzo 2021, l’azienda ha guadagnato più di 1,1 miliardi di yen (circa 9 milioni di euro). Oltre a essere una cifra significativa, questo importo rappresenta un traguardo molto importante per la compagnia. Nel precedente anno fiscale, infatti, Monolith Soft aveva guadagnato “solo” 491 milioni di yen.

Si tratta di un aumento del 138,2 per cento, in termini di profitto. Il team di sviluppatori ha sempre dimostrato di avere grandi potenzialità e ha permesso alla società giapponese di farsi notare. Monolith Soft è nata nel 1999 e, a partire dal 2007, si trova sotto il controllo di Nintendo. Nel corso degli anni, ha supportato numerosi progetti chiave, come The Legend of Zelda: Breath of the Wild e Animal Crossing: New Horizons. A maggio 2020, l’azienda ha rilasciato Xenoblade Chronicles: Definitive Edition su Nintendo Switch e questo titolo ha sicuramente contribuito ai profitti dell’azienda. Anche l’aggiunta dei personaggi Pyra e Mitra (provenienti da Xenoblade Chronicles 2) come contenuto aggiuntivo per il picchiaduro Super Smash Bros. Ultimate ha aumentato l’interesse del pubblico per la serie.

Monolith Soft ha inoltre annunciato di voler assumere nuovo personale, per favorire lo sviluppo interno dell’azienda. È possibile quindi che la compagnia stia lavorando a un nuovo gioco per Nintendo Switch. Gli appassionati sperano che si tratti di una versione aggiornata di Xenoblade Chronicles X o addirittura di un terzo capitolo della serie. C’è infine la possibilità che Monolith Soft sorprenda tutti facendo uscire un gioco totalmente inedito e originale, che non ha niente a che fare con la famosa saga di videogiochi.