Maria Enrica
Disponibile da ieri, venerdì 16 luglio 2021, The Legend of Zelda: Skyward Sword HD porta la firma di Tantalus Media. Come sono solite fare svariate aziende del settore, anche la nuova versione del gioco per Nintendo Switch è stata affidata a uno studio esterno, seppure già noto alla grande N.
Sebbene l’informazione non fosse logicamente confidenziale, è stata confermata solo nei giorni scorsi grazie alla diffusione delle copie per la stampa. I ragazzi australiani di Tantalus si erano già occupati di The Legend of Zelda Twilight Princess HD per Wii U nel 2016. Evidentemente soddisfatta dal lavoro compiuto, la casa di Kyoto ha quindi deciso di rinnovare la collaborazione con il team.
Ai tempi di Twilight Princess HD infatti, il produttore Eiji Aonuma si affidò a loro perché sentiva che avessero “forti capacità nello sviluppo”. Nintendo, insomma, è ricorsa a un’operazione di outsourcing per realizzare l’edizione in HD di Zelda: Skyward Sword. Un’operazione già vista per esempio con The Legend of Zelda: Ocarina of Time 3D, Majora’s Mask 3D e The Legend of Zelda: Link’s Awakening – per Nintendo Switch – creati dal team Grezzo.
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