Nonostante la console portatile della grande N, Nintendo DS, non sia ancora così vecchia essendo uscita nel 2004, i suoi prezzi stanno cominciando ad alzarsi in Giappone. Questo vuol dire che la terra del Sol Levante sta già vedendo la piattaforma come un pezzo da collezione e quindi il suo valore si sta alzando, insieme a quello di PSP e dei suoi giochi.
Ormai, andando avanti coi tempi, la disponibilità dei giochi in formato digitale continua ad aumentare sempre di più e i titoli in versione fisica, nonostante siano sempre presenti, cominciano a scarseggiare un po’. Alcuni giocatori, infatti, preferiscono comprare i videogiochi per la propria piattaforma in versione digitale, in modo da avere i propri giochi preferiti sempre disponibili. Per questo i titoli di Nintendo DS e PSP stanno vedendo un aumento di prezzo in Giappone consistente, vista la scarsa disponibilità di questi software nei tempi più moderni.
Ma i giochi che stanno acquisendo valore non sono i più popolari di queste due console, dato che alcuni collezionisti potrebbero già averli. Invece, alcuni dei più rari videogiochi per Nintendo DS e PSP sono adesso in vendita a prezzi come 10.000 yen (circa €77) e stanno continuando ad aumentare. Ad acquistare questi giochi “retro” non sono soltanto i videogiocatori nipponici, dato che anche i collezionisti di tutto il mondo stanno mettendo le mani su questi titoli.
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