Durante l’ultimo Direct, l’azienda nipponica ha annunciato l’arrivo di alcuni titoli per Nintendo 64 sulla console ibrida grazie all’espansione del servizio Nintendo Switch Online. In questo modo i giocatori potranno rivivere degli intramontabili classici come Mario Kart 64 o The Legend of Zelda: Ocarina of Time, oppure riscoprirli grazie alla modalità online. C’è però un dettaglio che spaventa i fan europei, che si può notare mettendo a confronto la versione americana del Nintendo Direct con quella britannica. Sembra infatti che nella seconda il filmato del trailer fosse più lento: ciò suggerisce che in Europa i giochi potrebbero essere a 50hz anziché 60.
Il motivo di questa differenza risiede nel periodo in cui sono state distribuiti questi titoli, poiché nel nostro continente (PAL) la tecnologia delle televisioni a cui si collegavano le console era diversa da quelli di America e Giappone (NTSC). La versione PAL dei giochi girava a 50hz, rendendoli all’incirca il 17% più lenti rispetto a quelli NTSC, oltre ad avere bordi sulla parte superiore e quella inferiore dello schermo; soltanto pochi titoli erano ottimizzati per far fronte a questo problema.
Nintendo aveva inoltre già avuto a che fare con tale situazione per il servizio Virtual Console di Wii, che prendeva la versione a 50hz dei giochi in Europa. Su Wii U l’aveva poi risolta, facendoli girare a 60hz in ogni parte del mondo. La compagnia avrà imparato quindi dai suoi errori oppure avrà fatto dei passi indietro? La redazione di Eurogamer ha chiesto informazioni a riguardo a Nintendo UK, che ha risposto affermando di non aver nulla da dichiarare.
Secondo dei rumor, solo i titoli Nintendo 64 con lingua selezionabile sono PAL in Europa, mentre quelli disponibili soltanto in inglese saranno a 60hz. Potrebbe ancora esserci però la possibilità di una selezione tra PAL e NTSC da parte del giocatore.
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