Luca Sirico
Sono stati e sono ancora tempi difficili per tutti quelli in cui stiamo vivendo. La pandemia da Covid-19 ha messo in ginocchio studenti, lavoratori di tutti i generi e piccole o grandi aziende. Ne hanno risentito gli eventi live, come quelli del 2020 e del 2021 organizzati da Blizzard. Stavolta, però, il BlizzCon 2022 sembra esser stato annullato per motivazioni ben diverse.
L’azienda videoludica Statunitense ha comunicato sul sito ufficiale di aver interrotto la programmazione per il loro evento, previsto per febbraio 2022. Continuano infatti le conseguenze della causa alla Blizzard Entertainment, riguardo l’abuso sessuale e le discriminazioni nei confronti delle donne.
In questo momento, riteniamo che l’energia necessaria per mettere in scena uno spettacolo come questo sia meglio indirizzata al supporto dei nostri team e al progresso dello sviluppo dei nostri giochi ed esperienze
Nel comunicato viene contestualizzata la situazione di impreparazione logistica per un evento come il BlizzCon 2022. Si tratta di un’organizzazione che richiede quel tempo e quell’energia che in questo momento, come riportato nel documento, non sono pronti a utilizzare per la causa.
La prima BlizzCon si è tenuta 16 anni fa e da allora è cambiato molto, in particolare i molteplici modi in cui i giocatori e le comunità possono unirsi e sentirsi parte di qualcosa di più grande. Qualunque sia l’aspetto dell’evento in futuro, dobbiamo anche assicurarci che sia il più sicuro, accogliente e inclusivo possibile.
Per concludere, Blizzard comunica anche dell’ufficiale assenza di una versione online dell’evento, ma ribadisce che tenere in costante aggiornamento i giocatori per tutti gli altri lavori videoludici sia un pilastro del lavoro dell’azienda.
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