Il tribunale ha stabilito che Bowser dovrà pagare per i suoi crimini ai danni di Nintendo! Leggendo questa frase, i videogiocatori più accaniti avranno probabilmente pensato all’acerrimo nemico di Super Mario… Il protagonista di questa vicenda di cronaca è però un essere umano in carne e ossa! Si tratta di Gary Bowser, leader del gruppo di creatori di hack Team Xecuter, attivo dal 2013.
Bowser, portato davanti al giudice con l’accusa di aver venduto e distribuito dispositivi in grado di sbloccare i sistemi Nintendo Switch, si è infatti recentemente dichiarato colpevole. L’uomo, come parte del suo patteggiamento, dovrà risarcire la grande N con ben 4,5 milioni di dollari! Ecco alcuni estratti del documento redatto dal tribunale del distretto occidentale di Washington:
“L’impresa ha generato almeno decine di milioni di dollari di proventi dalla vendita dei suoi dispositivi di elusione. Si stima che le perdite per gli interessati si aggirino tra i 65 e i 150 milioni di dollari. Bowser afferma di aver ricevuto solo tra i 500 e i 1.000 dollari al mese per partecipare, ma le entrate pubblicitarie aggiuntive hanno portato i suoi guadagni totali a circa 320.000 dollari“.
“Il signor Bowser ha capito che la sua partecipazione all’impresa illegale ha danneggiato non solo i detentori del copyright e del marchio, ma anche i produttori di console e altri che avevano diritto alle entrate derivanti dall’uso delle console eluse e dall’acquisto e dal gioco di videogiochi protetti da copyright”.
È ancora presto per stabilire come si concluderà questa vicenda giudiziaria. Patteggiamento a parte, l’hacker rischia infatti già due potenziali condanne a cinque anni di carcere. È certo però che Nintendo, impegnata da sempre nella lotta contro la pirateria, tiene ora in scacco uno dei suoi più temibili avversari!
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