Redazione
Lavorare per Nintendo è un sogno a cui aspirano molti professionisti e appassionati del mondo videoludico, ma non sempre può risultare piacevole. Lawrence Schwedler, compositore musicale che ha lavorato per Nintendo Software Technology, ha raccontato in due interviste la sua esperienza decennale con l’azienda. Tra i tanti lavori a cui ha partecipato, sono degni di nota Metroid Prime: Hunters per Nintendo DS e Pokémon Puzzle League per Nintendo 64.
Durante il podcast Kiwi Talkz, Schwedler confessa di avere avvertito forte stress, causato dalla pressione delle aspettative nei suoi confronti, quando lavorava a progetti importanti della Grande N. Afferma di essersi sentito come un impostore, che si trovava lì per errore, non era più ispirato dai lavori che gli venivano assegnati e faticava a svolgerli con serenità. Ha vissuto una lotta interiore perché nonostante una parte di sé volesse abbandonare i progetti troppo stressanti, l’altra era entusiasta di compiere il lavoro dei propri sogni.
Invece, in un’intervista con Shinesparkers, l’ex direttore audio di Nintendo ha fatto luce su ciò che ha reso il suo lavoro e il suo tempo alla Nintendo Software Technology così stressanti, riferendosi a un progetto molto importante per l’azienda. Schwedler ricorda limpidamente l’ansia avvertita durante lo sviluppo, intimorito dal vedere il suo gioco affiancato a grandi titoli Nintendo, ma, afferma che è stata un’esperienza importantissima che gli ha permesso di conoscere programmatori con cui collabora ancora.
Schwedler, dopo l’esperienza presso Nintendo è diventato il direttore del programma di musica e sound design presso il College Digipen a Redmond, Washington.
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