Si sta ampliando sempre di più l’interesse e lo sviluppo degli NFT e anche le case videoludiche hanno iniziato ad affacciarsi a questo nuovo mondo. Tra le varie aziende che hanno rivolto la loro attenzione su questi token troviamo Ubisoft, Square Enix e Konami, che ha da poco lanciato la sua prima serie di opere. La collezione di NFT “Konami Memorial NFT“, è stata realizzata in occasione del 35º anniversario della saga di Castlevania. L’asta ha avuto inizio il 12 gennaio, includendo ben 14 opere tra cui delle scene tratte dal gioco, pixel art, key art e colonne sonore. La casa produttrice ha descritto questo Konami Memorial NFT come:
Un’iniziativa per creare degli NFT artistici utilizzando le scene più amate dei titoli Konami, permettendo ai fan di custodirle per molti anni a venire.
Per chi non sapesse ancora cosa sono gli NFT, ovvero Non-Fungible Token, sono dei token che rappresentano l’atto di proprietà e il certificato di autenticità di un bene unico, che sia fisico o digitale. Al contrario dei Bitcoin e delle altre criptovalute, questi gettoni non sono fungibili e dunque non sono reciprocamente intercambiabili e non possono fungere da moneta virtuale. Una piattaforma famosa per la compravendita di NFT è OpenSea, la stessa dove è stata pubblicata la collezione di Castlevania.
Gli amanti della saga non potevano certo rinunciare a quest’occasione, accaparrandosi dei pezzi rari dal costo non proprio irrisorio. Il ricavo medio è di circa 12.000$ per ogni opera e un ricavo di 26.538,96$ per l’NFT più costoso: la mappa del castello di Dracula. L’asta è terminata il 15 gennaio con un ricavo lordo dell’asta di 162.000$ con il 2,5% da pagare a OpenSea come tassa per la vendita degli NFT. Le varie opere ora sono acquistabili sulla loro pagina.
Dato il successo dell’asta, Konami non sembra intenzionata a fermarsi e probabilmente pubblicherà altre collezioni di NFT in futuro. Molti fan iniziano già a speculare su degli NFT dedicati a Metal Gear dato il suo imminente 35º anniversario. Anche GameStop non è da meno e sembrerebbe stia preparando tutto il necessario per un proprio mercato di criptovalute e NFT, come abbiamo già trattato in precedenza.
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