Nintendo è l’unica azienda delle tre grandi produttrici di console che utilizza le cartucce per i propri giochi, che devono superare un rigido controllo di qualità prima di essere messe in vendita.
In particolare, il giornalista brasiliano Necro Felipe ha condiviso un tweet in cui ha rivelato i controlli previsti per le schede di gioco per Nintendo Switch. Nello specifico, secondo quanto rilasciato, le cartucce devono essere sottoposte a due test. Il primo viene svolto da una macchina automatizzata (raffigurata nella prima immagine del tweet), mentre il secondo viene effettuato dal dispositivo rappresentato nella seconda figura, che controlla manualmente l’integrità delle cartucce.
L’utilizzo delle cartucce è molto importante per una console portatile, come Nintendo Switch, ma può avere anche alcuni piccoli svantaggi. Per esempio, la quantità di dati memorizzabili, da 1 GB fino a 32 GB. Molte aziende preferiscono infatti realizzare cartucce più piccole (e più economiche), obbligando l’utente a dover installare parte del gioco in seguito.
Oltre alle informazioni riguardanti il controllo delle cartucce da parte dell’azienda di Kyoto, sono recentemente emerse nuove indiscrezioni sul possibile arrivo di un successore di Nintendo Switch nel 2024.
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