Questa settimana Valve, azienda attiva nello sviluppo e distribuzione di videogiochi, ha reso noto il suo bilancio annuale per il 2021. Con la comparsa di nuovi dati su Steam, è più che naturale porsi delle domande sull’andamento generale delle principali piattaforme videoludiche. A tentare di offrire delle risposte, più o meno esaustive, ci ha pensato un utente di ResetEra, noto forum dedicato al mondo del gaming. Ecco un breve riepilogo del quadro tracciato dal sito e, in particolare, dei trend del Nintendo eShop e del servizio Nintendo Switch Online.
La classifica è stata elaborata usando come parametro il numero di utenti attivi mensili (MAU). Stando ai dati rilasciati da Valve, Steam occupa la prima posizione della lista: ben 132 milioni di giocatori utilizzano mensilmente il popolare servizio. Medaglia d’argento invece per PlayStation Network, che ha segnalato la presenza di 111-114 milioni di utenti mensili attivi a fine 2021.
Sfortunatamente, le informazioni più recenti sull’universo Xbox Live, risalgono a dicembre 2020. Immaginando che il numero di 100 milioni di utenti attivi mensili abbia subito una leggere oscillazione, è possibile però collocare questo servizio al terzo posto. Epic Store può invece essere idealmente posizionato al quarto gradino di questa piramide immaginaria. Il bilancio del 2021 recentemente pubblicato evidenzia infatti che la piattaforma ha raggiunto picchi di 65 milioni di utenti attivi al mese nell’anno appena concluso.
Nemmeno Nintendo ha fornito dati aggiornati sul numero di utenti attivi mensili del 2021. Il riepilogo più recente risale a settembre 2020, quando aveva confermato che il servizio Nintendo Switch Online contava 26 milioni di abbonati. Una cifra degna di nota, che però sfigura se paragonata ai numeri degli altri attori in gara. All’interno di questa classifica, che coinvolge le piattaforme più grandi, l’azienda non può che ricoprire il ruolo di fanalino di coda!
Alla luce di queste informazioni, è facile intuire perché la grande N abbia recentemente proposto l’attesissimo Earthbound come esclusiva per Nintendo Switch Online. Risultano chiari anche gli sforzi di legare sempre più titoli al suo utilizzo (come gli scambi di creature tascabili in Leggende Pokémon: Arceus). Al momento il numero di utenti attivi mensili non è un punto di forza dell’azienda. Un’adeguata strategia di promozione del Nintendo eShop potrebbe però lentamente modificare lo scenario attuale. Restiamo in attesa di nuove analisi numeriche dettagliate, che potrebbero anche ribaltare la classifica in maniera inaspettata.
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💬 Ultimi commenti su questa notizia
IlPerico
A mio parere nintendo è l'unica compagnia ad essere regredita dai tempi della Wii. Almeno allora lo shop era curato e i giochi retro avevano tutti una loro versione specifica di emulatore con tanto di fix specifici per rendere il gioco il più godibile possibile, mentre oggi usano un solo emulatore N64 scrauso che esegue tutti i giochi con la cura di un macellaio.
evilespeon
spero stiano leggendo e accolgano l'idea XD
Comunque ci sta come cosa scomodissimo da usare e pieno di un sacco di giochi che manco sapevo esistevano ed era meglio così XD
Celes
Beh in effetti, dipende dall'uso che se ne fa per i 20€ annuali.
(Ma tanto io faccio parte di un abbonamento familiare dove ci si divide il totale e cosí risparmio )
E la text chat su mobile per Animal Crossing non ce la metti? XD
SalemSaberhagen
Guarda, il prezzo dell'abbonamento é ottimo come valore assoluto.
20€ per un anno? Fantastico sulla carta, ma in realtà sembrano regalati a Nintendo per l'offerta e i servizi che offre.
Ti stai dimenticando perle come la voice chat di Splatoon 2 su App per telefono
Darki
-Navigabilità dell'eShop pari a zero, pochissimi filtri, pieno zeppo di giochi meh
-Sconti rarissimi e spesso trascurabili. I giochi, anche quelli vecchi, sono sempre a prezzo pieno.
-L'online si focalizza esclusivamente sul retrogaming
Chissà perché...
Celes
Nintendo Company, cambiate strategia di marketing e abbassate i prezzi col 90% di sconto e vedete che il numero di abbonati salirà alle stelle, altro che psn...
SalemSaberhagen
Non ho bisogno di verificare, li ho usati tutti e solo Origin mi fa ribrezzo come lo store Nintendo c:
E questo perché vogliamo allargarci al mercato PC, ma se teniamo conto solo degli store su console... Solo grossissime risate per Nintendo.