Nintendo questo pomeriggio ha pubblicato un aggiornamento riguardante The Legend of Zelda Breath of the Wild 2, in questo caso riguardante il periodo d’uscita del suddetto titolo, con la pubblicazione di un breve video avente come protagonista Eiji Aonuma: il produttore della serie.
Il breve video è stato pubblicato sul profilo Twitter ufficiale di Nintendo Italia. Al suo interno il produttore nipponico Aonuma ha annunciato che l’uscita di Breath of the Wild 2 è stata posticipata alla primavera del 2023, rispetto alla data iniziale che prevedeva la sua uscita nel corso del 2022. La motivazione di questa scelta è da attribuire al fatto che il team di sviluppo vuole dedicare più tempo al suo sviluppo, così da far sì che il prodotto finale venga curato in ogni suo minimo aspetto.
Dopo le spiegazioni iniziali sul rinvio di Zelda al 2023, sono stati mostrati alcuni scorci del videogioco nei quali è stato possibile vedere Link spostarsi nei cieli grazie all’uso del paracadute. Successivamente è stato anche possibile vedere alcune isole sospese nel profondo azzurro. Infine è stato anche mostrato un nuovo mezzo con cui raggiungere le torri, che sembra basarsi su dei fasci di luce verde che fungono da teletrasporto.
Una vera sfortuna che l’uscita sia stata rimandata, ma per certi versi forse è meglio così: se un team di sviluppo ha bisogno di un periodo più lungo per realizzare un prodotto di qualità, tanto meglio che si prenda il tempo necessario per poterlo fare. Ovviamente – in questi anni segnati dalla pandemia di COVID-19 – questo atteggiamento è diventato un po’ la norma delle case produttrici di videogiochi, siano esse grandi o piccole. Ma ribadiamolo ancora: meglio aspettare un anno in più e mettere le mani su un videogioco ben fatto, evitando così di avere in mano un titolo con evidenti problemi come avvenuto in origine con Fallout 76, Cyberpunk 2077 o Battlefield 2042.
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