Reggie Fils-Aimé ha recentemente discusso di come la scomparsa di Satoru Iwata abbia cambiato e influenzato la sua vita. In occasione del South by Southwest (SXSW), il festival di musica, tecnologia e intrattenimento che si è svolto lo scorso mese in Texas, l’ex presidente di Nintendo of America ha rilasciato un’intervista a proposito di svariati temi, tra cui il suo indimenticabile rapporto con Satoru Iwata.
Il compianto CEO di Nintendo ha lasciato un segno indelebile nei cuori di tutti i videogiocatori, nonché in tutta l’industria videoludica e Reggie ha tenuto a ricordare l’importanza del suo operato:
Il mio capo, il mio mentore, il mio amico, Satoru Iwata ci ha lasciati nel 2015. Lui e io avevamo più meno la stessa età quando il cancro lo ha portato via e come ben sapete, a quel punto io e lui lavoravamo insieme da più di dieci anni. Perciò quando avviene una cosa del genere, una cosa che ti tocca fino alle ossa, si crea una necessità per te di alzarti e riflettere – ‘Cosa sto facendo? Mi sto divertendo? Sto facendo cose davvero soddisfacenti per me?’ – e io mi stavo realmente divertendo alla Nintendo, ma volevo anche fare di più. Volevo condividere le mie conoscenze da un palco più ampio – come questo – volevo aiutare i giovani creativi a forgiare il loro percorso. […] Quando gestisci una compagnia come Nintendo of America, non puoi fare tutte queste cose.
Oltre al ricordo di Satoru Iwata, nella stessa occasione l’ex dirigente ha espresso scetticismo nei confronti del Metaverso di Facebook, sottolineando di avere maggiore fiducia nella visione di aziende innovative come Epic Games e Roblox. Reggie ha recentemente annunciato la pubblicazione della sua autobiografia in uscita il 3 maggio 2022, Disrupting the Game: From the Bronx to the Top of Nintendo, in cui racconterà della sua difficile infanzia fino a diventare una delle figure chiave dell’industria videoludica.
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