Reggie Fils-Aimé ha vissuto 15 anni molto intensi alla guida di Nintendo of America. Durante la sua presidenza, ha assistito e preso parte a numerosi successi ed eventi indimenticabili per la Grande N. Tuttavia, di recente, l’ex-presidente di Nintendo of America ha rivelato un curioso retroscena: pare che, all’epoca della sua assunzione, i suoi consiglieri gli avessero consigliato di non accettare il lavoro da Nintendo.
Ha condiviso quest’interessante informazione in un’intervista rilasciata durante la conferenza musicale e cinematografica SXSW 2022. In seguito, quando gli è stato chiesto il motivo alla base di tali consigli, Reggie ha risposto in questo modo:
“Lavorare per un’azienda giapponese può essere impegnativo, viste le numerose differenze culturali e i diversi modi di approcciarsi al business. Un altro aspetto della questione era poi che Nintendo era sotto attacco da un punto di vista commerciale, sia da parte di Sony con la sua PlayStation, sia da parte di Microsoft. Così mi hanno consigliato di non accettare il ruolo, ma io ho intravisto qualcosa di diverso. Ho notato che la compagnia aveva una tradizione di innovazione. Tutte le cose che oggi date per scontate nelle console – i joystick, i controlli direzionali – sono state introdotte per la prima volta da Nintendo.“
-Reggie Fils-Aimé a SXSW 2022.
In questa stessa occasione, ha anche parlato dell’affettuoso ricordo che lo lega a Satoru Iwata e ha espresso scetticismo nei confronti del Metaverso di Facebook. Inoltre, Reggie ha recentemente annunciato l’uscita, in data 3 maggio 2022, della sua autobiografia, Disrupting the Game: From the Bronx to the Top of Nintendo, in cui racconterà il percorso compiuto per arrivare ai vertici dell’azienda videoludica giapponese.
Reggie Fils-Aimé si è unito a Nintendo of America nel 2003 come vice-presidente esecutivo delle vendite e del marketing. Nel 2006 è poi diventato presidente. Ha abbandonato la compagnia nel 2019.
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