Grazie a un’intervista di Lega Hyrule a Pietro Ubaldi, noto anche per il doppiaggio di Meowth nella serie animata Pokémon, sono venute a galla nuove informazioni su The Legend of Zelda: Breath of the Wild 2, in uscita nella primavera del 2023. Il doppiatore avrebbe infatti confermato di dare la voce nuovamente a Daruk e a un suo “antenato“, definendolo una sua versione più seria.
L’informazione ha portato alla speculazione i fan, siccome in The Legend of Zelda: Breath of the Wild lo spirito di Daruk scompare, andando nell’aldilà insieme agli altri campioni. Inoltre, la presenza dell’antenato di Daruk in The Legend of Zelda: Breath of the Wild 2 ha fatto ipotizzare la possibilità di un viaggio nel tempo, come già visto nel precedente titolo per Nintendo 64 The Legend of Zelda: Ocarina of Time. Sarà quindi possibile tornare indietro nel tempo e vedere con i nostri occhi la guerra di 10.000 anni prima o saranno soltanto i ricordi di Link?
L’identità dell’antenato di Daruk rimane comunque un’incognita poiché Ubaldi non ricorda il suo nome. È possibile quindi che l’antenato sia il campione che nel passato, durante la guerra, pilotò il colosso sacro Vah Rudania, ma esiste anche la possibilità che il personaggio sia inedito.
Le uniche conferme emerse, attualmente, sono quindi la presenza degli antenati dei campioni di The Legend of Zelda: Breath of the Wild Daruk, Revali, Urbosa e Mipha e la possibile comparsa di quest’ultimi nel corso degli eventi del gioco, nonostante il loro ruolo sia ancora del tutto sconosciuto. Per saperne di più dovremo aspettare l’uscita del gioco, programmata per la primavera del 2023.
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