Di recente è stata pubblicata una versione di Zelda in VR, infatti sarà possibili rivivere la prima avventura di Link, datata 1986, in realtà virtuale. Non è il primo gioco della saga che abbiamo la fortuna di provare in questa veste, possiamo ricordarne alcuni come The Legend of Zelda: Breath of the Wild e The Legend of Zelda: Ocarina of Time, i quali vantano già questa versione. The Legend of Zelda 1986 in VR è un’iniziativa fanmade, proprio come capitò per The Legend of Zelda: Ocarina of Time.
Tutti i giocatori più nostalgici saranno contenti, perché il gioco non ha apportato modifiche né dal punto di vista grafico, né da quello sonoro. Infatti, verremo abbracciati da un mondo di gioco figlio degli anni ottanta, con la sua grafica a 16-bit e con le musiche più iconiche di The Legend of Zelda.
L’effetto del VR sul giocatore riesce a regalare una nuova esperienza e anche il videogiocatore che conosce perfettamente tutte le avventure di Link riuscirà a provare delle nuove emozioni durante il gameplay. Ciò avverrà a causa dell’ansia generata dall’ambientazione dei dungeon. Le pareti alte e i corridoi stretti provocheranno una sensazione di compressione a cui si aggiungeranno i nemici che a causa delle loro dimensioni faranno intimidire il giocatore. Grazie alle aggiunte della realtà virtuale, The Legend of Zelda ottiene delle tinte più cupe e spaventose.
Questa versione di Zelda in VR è stata pubblicata su twitter da kite_VR_noe. La questione più interessante è che tutto il gioco in realtà è soltanto una mod per DOOM ed è stata creata utilizzando il QuestZDoom engine, generando una fusione tra questi due titoli emblematici unica e originale. Si potrà scorrazzare per le terre di Hyrule e sconfiggere Ganon con un gameplay più rapido e frenetico ,vivendo un’esperienza in prima, proprio come il gioco, nato sviluppato da id Software nel lontano 1993, su cui la mod mette le sue fondamenta.
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