A quasi 6 anni dal lancio ufficiale, l’ibrida Nintendo non sembra ancora destinata a congedarsi al grande pubblico. Secondo un rapporto di Bloomberg rilasciato il 20 gennaio, la grande N avrebbe infatti intenzione di aumentare la produzione di Nintendo Switch nel corso del 2023. Riportiamo qui di seguito i dettagli rilasciati dal leader mondiale nel campo delle notizie economiche.
Per la celebre azienda di Kyoto, l’anno fiscale conclusosi a marzo 2022 è stato indiscutibilmente all’insegna del successo. Durante questo intervallo temporale sono state spedite circa 21 milioni di console: evidente sintomo della popolarità del marchio Nintendo. Nonostante l’enorme favore del pubblico, a novembre 2022 l’azienda avrebbe abbassato le proprie previsioni di vendita a 19 milioni di unità. Riduzione che, secondo i giornalisti di Bloomberg, sarebbe stata motivata dalla difficoltà nel reperire numerosi componenti di Nintendo Switch.
L’allarme legato alla scarsità di materie prime del settore elettronico starebbe però lentamente rientrando. In virtù di questo nuovo cambio di rotta, la grande N avrebbe già comunicato ai propri fornitori l’intenzione di produrre più unità a partire da aprile. Stando a quanto riportato da Bloomberg, al momento Nintendo non avrebbe però ancora stabilito una cifra esatta: a regolare la produzione sarà la domanda del pubblico. Cruciale in questo senso potrebbe essere il rilascio di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, previsto per maggio 2023. Gli analisti sono infatti convinti che un’edizione speciale della console a tema Zelda potrebbe spingere i collezionisti ad acquistare un altro hardware, incrementandone così la richiesta nel corso del 2023.
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