Dopo l’apparizione di alcune immagini provenienti dall’art book di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, Nintendo of America ha aperto la caccia al leaker. Gli avvocati della grande N starebbero cercando di aprire un DMCA (legge statunitense sulla violazione del copyright), per trovare il colpevole e coinvolgere anche Discord nel caso, visto che le immagini sono partite dai server dell’applicazione.
Gli avvocati di Nintendo, secondo TorrentFreak, hanno deciso di prendere questi provvedimenti il 4 aprile 2023, offrendo già il nome del presunto leaker e del server da cui sono partite 200 immagini dell’art book di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom. I sospetti della casa di Kyoto non sono ancora stati rivelati ed è per questo che starebbe cercando di coinvolgere Discord, in modo tale da rivelare le informazioni personali dell’utente. La piattaforma di messaggistica ha già agito per rimuovere tutti i contenuti precedentemente rivelati, ma sembra che questo non sia bastato a Nintendo.
Infatti, altri utenti avrebbero condiviso le immagini dell’art book anche nei messaggi privati e il primo avviso della grande N è arrivato il 21 febbraio. Da quel momento, la casa di Kyoto ha richiesto la chiusura del server Discord da cui il leak è partito, chiedendo poi i dati personali dell’individuo che ha sparso le immagini. I contenuti condivisi contenevano spoiler sul nuovo titolo di The Legend of Zelda e, se Nintendo è disposta a prendere questi provvedimenti, potrebbero essere veri.
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