Il successore di Nintendo Switch non arriverà nel 2023, parola del presidente Furukawa

Assieme all’annuncio del raggiungimento di un miliardo di giochi venduti, durante l’ultima riunione con gli investitori i vertici di Nintendo hanno avuto modo di toccare altri argomenti. Oltre ad avere condiviso i dati finanziari dell’anno fiscale 2022-2023 (conclusosi il 31 marzo 2023), il colosso di Kyoto ha ufficializzato un allungamento del ciclo vitale di Nintendo Switch.

Parlando a nome della società, il presidente Shuntaro Furukawa ha infatti dichiarato che nessun nuovo hardware sarà rilasciato almeno entro la fine dell’anno fiscale corrente, pertanto fino al 31 marzo 2024. Nel suo intervento ha affermato:

Sostenere lo slancio delle vendite di Switch sarà difficile nel suo settimo anno. Il nostro obiettivo di vendere 15 milioni di unità in questo anno fiscale è un po’ esagerato, ma faremo del nostro meglio per sostenere la domanda durante le festività natalizie in modo da poter raggiungere l’obiettivo.

Da poco la console ibrida ha superato i 125,62 milioni di unità vendute, con un calo del 22%. Nei dodici mesi appena passati, in 17,97 milioni hanno acquistato l’ammiraglia della grande N, non permettendole di raggiungere il traguardo di 18 milioni (inizialmente fissato a 21 milioni). Per il prossimo anno, l’asticella è stata spostata a 15 milioni di unità, con un ulteriore calo (precisamente del 16,5%).