Durante il Nintendo Direct del 2 aprile 2025, dedicato interamente a Nintendo Switch 2, sono state presentate tutte le novità sulla prossima console Nintendo, in uscita il 5 giugno 2025. Oltre alle caratteristiche tecniche e alle inedite funzionalità, è stata presentata anche la prima linea di videogiochi che apriranno questa nuova era di Nintendo. Tra i giochi presentati c’è anche The Duskbloods, titolo di FromSoftware, che ha sorpreso tutti i fan.
In un’intervista per Nintendo, Hidetaka Miyazaki svela i primi dettagli del nuovo titolo in arrivo su Nintendo Switch 2 nel 2026. Stando alle parole di Miyazaki, l’idea di The Duskbloods nasce quasi per caso: una riunione con Nintendo, una manciata di appunti, e una visione insolita per gli standard di FromSoftware. L’intenzione? Portare su Nintendo Switch 2 qualcosa di completamente nuovo per il team di sviluppo di Dark Souls ed Elden Ring.
Il gioco è pensato come un titolo multiplayer online PvPvE, una sigla che indica un mix tra scontri tra giocatori (PvP) e contro nemici gestiti dall’IA (PvE). Tuttavia, ciò che lo rende davvero speciale è come tutti questi elementi sono legati tra loro da un’estetica cupa, personaggi misteriosi e una forte enfasi sulla personalizzazione.
Nel mondo di The Duskbloods, i protagonisti sono i Bloodsworn, esseri potenziati da un “sangue speciale” che li rende superumani. Il gioco è ambientato durante un evento apocalittico chiamato Twilight of Humanity, dove i Bloodsworn si sfidano per ottenere il First Blood, un’entità misteriosa e potente. Le ambientazioni spaziano dal gotico vittoriano a paesaggi moderni, come una mappa con un treno in corsa che si è già intravista nel trailer.
A livello di gameplay, il titolo propone azioni spettacolari e fluide: scatti rapidi, doppi salti e mosse uniche per ogni personaggio, ognuno dei quali dotato anche di armi a distanza come pistole e fucili. Ce ne saranno più di una dozzina, tutti con identità e stili diversi, e tutti parzialmente personalizzabili, sia nell’aspetto che nelle abilità.
Le partite supportano fino a 8 giocatori online e si basano su un ciclo ben definito: si parte da un’hub centrale, si sceglie e modifica il proprio personaggio, si entra in partita, e alla fine si ricevono ricompense da usare per migliorarsi ulteriormente. Ogni match può avere obiettivi diversi, come per esempio eliminare tutti gli altri giocatori oppure collaborare contro un boss.
Il sistema di Victory Points è una delle novità più curiose: non si vince solo combattendo, ma scegliendo la strategia più adeguata, come evitare lo scontro diretto e cogliere il momento giusto per agire. Ognuno può giocare, con anche la possibilità di evocare delle entità di supporto durante le partite.
Durante le partite possono verificarsi eventi unici e imprevedibili, come la comparsa di nemici speciali o modifiche alla mappa. Miyazaki cita, ad esempio, il gigantesco volto di pietra visibile nel trailer, che altera l’ambiente e cambia le ricompense disponibili, costringendo i giocatori ad adattare al volo le loro strategie. Questi eventi non sono costanti, ma proprio per questo rappresentano una sorpresa gradita e uno stimolo a tornare a giocare più volte.
Uno degli aspetti più affascinanti riguarda la personalizzazione del personaggio, che si basa su due concetti: sangue e destino. Questi elementi influenzano non solo le abilità e l’aspetto, ma anche il ruolo nel mondo di gioco e le relazioni con gli altri personaggi. Proprio i “ruoli” sono un’idea inedita, ogni Bloodsworn, infatti, può riceverne uno tramite personalizzazione. Ad esempio:
- Destined Companion: ti viene assegnato un compagno, e se riuscite a collaborare e creare un legame, riceverete ricompense.
- Destined Rivals: un giocatore viene designato come tuo rivale e il tuo obiettivo è trovarlo e sconfiggerlo.
Un personaggio misterioso ha colpito tutti nel trailer: un ratto alato. Miyazaki svela che si tratta di una figura simile alle Guardiane del Fuoco dell’amata serie Dark Souls, che guida e consiglia il giocatore. La vera sorpresa? È un anziano signore, nonostante l’aspetto tenero. Un tocco “alla Nintendo”, come lo definisce lo stesso Miyazaki, che scherza “Abbiamo provato a fare qualcosa di carino per una volta”.
In chiusura, Miyazaki riassume così la filosofia di The Duskbloods:
“Abbiamo provato tante idee nuove: azioni spettacolari, un sistema di combattimento libero, estetica romantica, personalizzazione profonda e narrazione frammentaria. C’è tanto da scoprire e da apprezzare, e spero davvero che i giocatori non vedano l’ora di provarlo.”
Hidetaka Miyazaki, intervista a Nintendo su The Duskbloods
The Duskbloods uscirà su Nintendo Switch 2 nel 2026 e promette, dunque, di essere uno dei titoli più originali e audaci del prossimo futuro.
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