Redazione
Le nuove IP rappresentano da sempre un tema caldo in casa Nintendo. Durante l’ultima sessione di Q&A con gli investitori Kimishima e Takahashi si è parlato anche di questo, in particolare delle problematiche relative alla creazione e l’utilizzo di nuovi franchise. Nel contesto è sorto l’argomento relativo all’arrivo di nuovi personaggi.
D: È stato detto che l’espandere i personaggi e le IP è un obiettivo al fine di aumentare la popolazione di giocatori. Splatoon sta facendo molto bene come nuova IP. Vi prego di descrivere i lavori correnti relativi all’aumento della popolazione dei giocatori attraverso le nuove IP.
Kimishima: Creare nuove e accattivanti IP è già un nostro lavoro. Inoltre, non sappiamo se le nuove IP faranno bene finché non escono. Assieme all’IP, è importante centrare l’originalità e la differenza con esistenti modi di giocare. In tutta franchezza, a quel punto, l’originalità è persa, dunque io stavo parlando solo della direzione [del progresso Ndt].
Takashi: In termini di creazione di nuove IP, Splatoon è stato il risultato di giovani energie di uno dei nostri team di sviluppo. Il compito per la generazione di giovani di prendere tutta l’esperienza e venirsene fuori con una nuova IP viene costantemente risolto. Il problema di creare personaggi con le IP non sta solo nel creare la nuova IP, ma sta nell’avere bambini che la conoscano meglio delle esistenti IP come Mario o Link, per questo, come ha detto Miyamoto vogliamo pensare a nuovi modi di usare gli smart device così come il 3DS, che usiamo di più.
Mentre il primo si è espresso circa il periodo che le IP stanno vedendo, Takahashi ha detto la sua riguardo la creazione e l’utilizzo di quest’ultime evidenziando il problema relativo all’implementazione degli smart device.
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