Redazione
In una conferenza stampa, Isao Moriyasu, l’amministratore delegato di DeNA, la società che collabora con Nintendo per lo sviluppo di applicazioni mobile, ha affermato che i prezzi delle applicazioni che verranno rilasciate rifletteranno l’offerta del software e che tutte quelle attualmente in fase di sviluppo saranno disponibili gratuitamente. Questa strategia, adottata da diversi editori, si è quasi sempre rivelata ottimale.
Il discorso di Moriyasu è stato abbastanza chiaro: “I giochi attualmente in lavorazione sono tutti free-to-play”.
È per questo che il download di Miitomo, in arrivo a marzo 2016, sarà gratuito, ma sarà possibile effettuare acquisti in-app per ottenere contenuti aggiuntivi.
Le immagini arrivate da Takashi Mochizuki, giornalista per Wall Street Journal, confermano tutto ciò. Tra i vari obbiettivi di mercato relativi alla monetizzazione dei servizi, rientrano il lancio di titoli popolari e l’ottenimento di profitti a medio o lungo termine tramite, appunto, gli acquisti opzionali.
Questa notizia è però in forte contrasto con ciò che fu detto durante la conferenza per gli azionisti di ottobre 2015, secondo la quale tutti giochi per smartphone sarebbero dovuti essere a pagamento.
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