Redazione
In una intervista condotta da Washington Post, il vice presidente di vendite e marketing di Nintendo of America Scott Moffit ha parlato delle console portatili e l’impulso che queste danno al mercato, mettendo a confronto le vendite di Nintendo 3DS, PlayStation 4 ed Xbox One!
Il primo semestre del 2016 si prospetta ricco di novità per i giocatori occidentali. Titoli di serie popolari quali Bravely Second™: End Layer, Hyrule Warriors: Legend e Pokémon Super Mystery Dungeon faranno il loro debutto sul mercato europeo, allietando un gran numero di giovani in fermento da quando i videogiochi in questione hanno raggiunto i punti vendita giapponesi.
Poche informazioni trapelano, invece, riguardo alla seconda metà dell’anno, il che potrebbe essere legato ad una produzione di massa nel campo di NX come suggerito da DigiTimes. Il recente annuncio di una console con modulo “sganciabile” ha poi fatto interrogare molti fan sul destino del Nintendo 3DS, ormai in commercio da febbraio 2011: la console è forse in procinto di essere sostituita con una nuova piattaforma? A questo risponde Scott Moffit, tranquillizzando chi non è ancora disposto a separarsi dalla linea Nintendo 3DS.
Finora, nel 2015, le vendite della famiglia di console Nintendo 3DS in America sono migliorate rispetto all’anno scorso.
… Il Nintendo 3DS è qui per rimanere. Permettetemi di sparare una cifra che potrebbe sorprendervi. Finora, a livello globale, Nintendo 3DS ha venduto più unità di PS4 e Xbox One messe assieme. La maggior parte delle persone trova questo scioccante.
Ovviamente non neghiamo l’impatto di dispositivi intelligenti sul mercato dei giochi. Ma è un errore considerare questo un gioco a somma zero. Chiaramente il gioco sui dispositivi intelligenti e quello su Nintendo 3DS possono felicemente coesistere, a vantaggio di tutti i giocatori. Il fatto è che giocare su due piattaforme hardware molto differenti significa opzioni per due giochi molto differenti. L’inclusione di molteplici pulsanti di controllo su Nintendo 3DS permette un tipo di gioco molto più profondo e sofisticato.
Scott Moffit ha inoltre sottolineato le potenzialità della componente multiplayer, ormai un caposaldo di Nintendo e tutti gli altri colossi videoludici, citando l’applicazione mobile Miitomo (clicca qui per scoprire di cosa si tratta!) ed alcuni dei titoli più idonei alla filosofia del “divertirsi in compagnia”.
È vero che i mercati variano, e la densità di popolazione risulta mediamente più alta in Giappone che in Occidente. Ma gli aspetti sociali del Nintendo 3DS sono piacevoli ovunque. Come sapete, Nintendo ha sempre investito su titoli in via di sviluppo che possono essere goduti da più giocatori nella stessa stanza. E questo tipo di divertimento è molto evidente in giochi come Super Smash Bros., Mario Kart 7 e The Legend of Zelda: Tri Force Heroes. Ma allo stesso tempo, abbiamo visto forti risultati nel gioco online con franchise come Mario Kart e Monster Hunter.
Ed il sociale è una componente importante dei nostri piani futuri. Come sapete, la nostra prima applicazione mobile per dispositivi intelligenti, chiamata Miitomo si basa sull’interazione sociale. Riguardo a questo non avremo altro da dire fino al prossimo anno, ma con più di 200 milioni di Mii già creati c’è un’opportunità unica di vivere l’interazione sociale in stile tipicamente Nintendo.
Le parole dello sviluppatore fanno quindi ben sperare riguardo ad ulteriori sviluppi della console portatile Nintendo di ottava generazione, che a quanto pare non smetterà di regalarci ore di intrattenimento! Ad oggi si stima che Nintendo 3DS abbia venduto oltre 50.4 milioni di unità, superando gli incassi di PlayStation 4 (pari a circa 30 milioni di unità) e di Xbox One che, nonostante l’assenza di dati certi, dovrebbe aggirarsi intorno ai 17.1 milioni di pezzi venduti. Il testo integrale dell’intervista è disponibile qui, su Washington Post!
Cosa ne pensi? Facci sapere la tua sulla nostra chat Telegram, sul Forum o sui canali Social!