Anthony Thomas, da sempre appassionato di elettronica, era alla ricerca di un progetto nuovo, che gli consentisse di ricostruire, servendosi di pezzi di console oramai vecchi, una nuova e interessante invenzione. Proprio per questo motivo è riuscito a creare una bellissima e funzionante opera, chiamata Game Boy Macro, servendosi di componenti di Nintendo DS e di cartucce di gioco del Game Boy Advance!
Una foto del Game Boy Macro versione bianca.
Anthony ha ideato la console tagliando in due parti il Nintendo DS o semplicemente attraverso il recupero di parti fuori uso poiché rotte. In pratica possiamo affermare che il Game Boy Macro assomiglia a un Game Boy Advance, ma è stato ideato sulla base del Nintendo DS senza, ovviamente, lo schermo superiore dello stesso.
Come potete vedere, il risultato è sorpendente: non solo questa console sfrutta la retrocompatibilità del Nintendo DS e il suo sistema operativo, ma sono ancora presenti il touch screen e i vari tasti (croce direzionale e i quattro pulsanti originali A, B, X, Y).
Un esempio di custodia del Game Boy Macro, i cui colori ricordano quelli del Famicom.
Visto l’enorme successo ottenuto, Anthony ha aperto un proprio sito in cui è possibile acquistare, al prezzo di 130 dollari (circa 120 euro), questa opera rivisitata! Inoltre, nel prezzo è compreso un caricabatterie USB e una custodia protettiva. Ma non è tutto: è anche possibile personalizzare il Game Boy Macro secondo i propri gusti, scegliendo i colori della custodia che più ci piacciono (supportando un costo aggiuntivo di 10 dollari) oppure optando per l’aggiunta o la rimozione dei tasti X e Y. Attualmente i colori disponibili sono quelli standard, ovvero rosso, bianco, grigio e nero.
Un’interessante accoppiata, soprattutto se si vuole ridare uno scopo alle vecchie console che probabilmente la maggior parte di noi ha accantonato da tempo. E voi che ne pensate?
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