Brutte notizie per l’azienda di Kyoto: il valore delle proprie azioni ha subìto una drastica e repentina svalutazione nelle ultime ore.
I numerosi annunci effettuati ieri da Nintendo durante l’annuale meeting con gli investitori non sembrano aver ottenuto un effetto favorevole per l’azienda.
L’anno fiscale conclusosi in negativo rispetto al periodo precedente e l’annuncio che la nuova console non sarà presente all’E3 e verrà rilasciata nel marzo 2017, hanno di fatto raffreddato l’entusiasmo degli investitori che, di fronte alla sostanziale mancanza di novità, ha portato ad una diminuzione del valore dei titoli di oltre l’8%.
Non è la prima volta che le azioni di Nintendo subiscono una drastica svalutazione a seguito di qualche annuncio ufficiale. Un caso recente si è avuto lo scorso anno quando Nintendo annunciò per la prima volta Miitomo, il social-game per dispositivi Android ed iOS.
L’accoglienza tiepida ricevuta da parte degli addetti ai lavori causò in pochissimo tempo un calo di oltre il 12% del valore azionario della società e non fu certo facile per la grande N riuscire a coprire la perdita.
Per Nintendo è quindi fondamentale riuscire a capitalizzare al massimo il valore delle IP in uscita durante l’anno, in modo da evitare di concludere anche il 2016 in negativo e riuscire a riscattare la scorsa annata decisamente sfortunata.
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💬 Ultimi commenti su questa notizia
Mine_Chan
Concordo chissà che poi anche gli altri titoli famosi non sfornino qualcosa di unico ,magari da attirare l'attenzione di tanta gente come hai già citato tu per "fine anno" (Sole e Luna),cosi da riprendersi un pò ,poi con marzo si vedrà se ci sarà un notevole miglioramento....
LukeFederer
L'ennesima dimostrazione di come i mercati finanziari siano estremamente fluttuanti e di come gli andamenti siano strettamente legati alle parole dei CEO/Capi/Lord di stati e aziende. Chiaramente penso Nintende avesse tenuto in considerazione che un annuncio simile avrebbe avuto ripercussioni sul valore delle proprie azioni però certo..8% non è poco e siamo ancora a metà anno. Non che tutto ciò influirà distruttivamente sull'azienda però due anni un pò in stagnazione non sono proprio il massimo..spero che con le novità di fine anno riesca quantomeno a portare gli introiti in positivo. Temo comunque che per un sostanziale miglioramento occorrerà attendere almeno il fatidico periodo primaverile del 2017
Chesnaught
Speriamo che vada a finire come con Miitomo, che alla fine si è rivelata un successo