Nintendo sconfitta da un importatore catanese di flashcard!

Flash o no i giochi la scaricano comunque da internet, e bloccare una fonte del genere e praticamente impossibile dovresti rintracciare ogni singolo sito o quello che è per bloccarli tutti cioè detto in parole povere mission impossible *L*.

Io la r4 l'ho avuta ma per altri motivi, ovvero quella pennina che era usb (dove inserivi la Micro SD )dove ci mettevo le canzoni per il cell l'avevo comprata solo per quel motivo lel.

Mi pare che tipo alla trony costava tipo 24 euro, mentre con la R4 solo 3 euro lol.

Ecco perché l'avevo acquistata *L*.

A parte comunque che è sempre un rischio prendersi la r4 ci son stati casi dove alcuni Nintendo DSI dove si sono smagnetizzati ahahaha, e abbastanza vecchia sta cosa e non ricordo nemmeno dove avevo letto questa cosa,ma era capitato tipo a una ventina di persone XD.

34 minuti fa, scared ha scritto:

Esistendo una sentenza preesistente simile della Corte di Giustizia Europea mi sembra pure strano che Nintendo ha buttato via soldi e tempo in una causa dall'esito scontato...o volevano solo spaventarlo o non sanno come funziona la legge.

negli stati uniti e nei paesi anglosassoni la legge si fa a sentenze (passa una sentenza essa diventa la base sulla quale si devono basare i giudici per le sentenze successive. se un giudice vuole cambiare una legge deve dimostrare che: il caso è diverso da quello precedente, il giudice precedente ha sbagliato).

in italia la legge è una e viene interpretata ed applicata caso per caso a seconda di come decide di interpretarla il giudice. Probabilmente in questo caso se il venditore avesse citato la possibilità di giocare copie pirata, messo una guida o qualsiasi altra azione simile il giudice avrebbe interpretato tutto a favore di nintendo. Inoltre non era assolutamente scontata come sentenza visto che casi simili anche in italia si sono conclusi al contrario.

Nintendo ha fatto quel che ci si aspettava che facesse, il giudice ha deciso che in questo caso non sussiste reato...

Esistendo una sentenza preesistente simile della Corte di Giustizia Europea mi sembra pure strano che Nintendo ha buttato via soldi e tempo in una causa dall'esito scontato...o volevano solo spaventarlo o non sanno come funziona la legge.

Ok, avrò solo undici anni e forse è un po' presto giudicare queste cose, ma... COS'HANNO IN ZUCCA QUESTI GIUDICI ITALIANI?!?! (Visto che il caps non è per litigare sul Forum non è vietato usarli, giusto?)

sempre noi italiani a farci riconoscere

I dvd vergini a cosa servono?

Gli hard disk e le penne usb a cosa servono?

Le flashcard a cosa servono?

Esistono tanti programmi completamente legali creati per nintendo ds ma mai venduti da nintendo.. La EULA Nintendo naturalmente vieta espressamente la creazione di sistemi che consentono di far girare software non firmato nintendo, ma la EULA decade davanti alla legge.

Far girare giochi piratati rimane comunque illegale, come anche la vendita di flashcard con il puro e semplice intento di vendere un prodotto capace di far girare videogiochi protetti da copyright.

Il che significa che il venditore non può in alcun modo pubblicizzare la flashcard come oggetto per avviare videogiochi piratati... il compratore non può assolutamente avviare giochi piratati.

Ma se viene utilizzato, ad esempio, per far girare un programma che consente di fare il dump dei salvataggi di una cartuccia originale cosa ci sarebbe di male?

Non bisognerebbe confondere la EULA con la legge. Violando la EULA non si viola la legge, semplicemente si perde il diritto a richiedere l'assistenza ufficiale visto che si usa un prodotto in modo non consono.

E neanche confondere l'utilizzo sbagliato che spesso viene fatto con un dato di fatto che il prodotto in se è sbagliato.

In Giappone hanno altre leggi ed è giusto che ognuno nel proprio paese faccia rispettare le proprie leggi.

Non sono ingenuo, lo so anch'io che le flashcard vengono nel 90% dei casi usate per giocare a giochi piratati. Però non credo che la soluzione sia vietare l'utilizzo a quel 10% che invece vuole farne un utilizzo legittimo.  Il miglior modo per evitare questo problema in futuro è consentire lo sviluppo e l'installazione di applicazioni di terze parti non firmate nintendo in maniera ufficiale (com'è ad esempio possibile su smartphone)... in altre parole, se io creo da zero un gioco per nintendo 3ds devo poterlo installare sul mio nintendo 3ds personale tramite una procedura ufficiale...

Continuando invece a bloccare l'avvio di giochi piratati.

Se questo fosse stato possibile ufficialmente non ci sarebbe stata neanche la necessità di creare flashcard per scopi benigni, di conseguenza non ci sarebbe stato altro uso se non quello di piratare i giochi, di conseguenza la sentenza avrebbe potuto essere diversa (dico avrebbe perchè non possiamo sapere come sarebbe andata).

Forse andrò contro corrente, ma c'è un precedente molto più vecchio di due anni fa: la causa condotta contro le VHS negli anni 80, che venivano utilizzate per registrare programmi dalla tv. Credo che l'idea alla base sia che le flashcard hanno di base uno scopo lecito, che poi vengano usate per piratare è un altro discorso. Come rendere illegali i DVD vergini perché la gente ci registra sopra programmi/film illegalmente. Non è quello lo scopo con cui vengono venduti...