Proprio recentemente ha avuto luogo il meeting segnante la chiusura dell’ultimo quarto dell’anno fiscale tenuto da DeNa con gli investitori, incontro nel quale la nota compagnia di mobile gaming ha discusso sui dettagli della sua collaborazione con Nintendo e su quelli che saranno i prossimi piani futuri.
L’azienda giapponese DeNA ha rilasciato, infatti, dettagli e aggiornamenti sull’interessante strategia di collaborazione che la vede protagonista insieme a Nintendo, mostrando nell’ultimo meeting i risultati finanziari, le strategie e iniziative, le guide e i riferimenti che hanno costituito le manovre organizzative della compagnia fino a questo momento, e che faranno da base di partenza per quelle future. In particolar modo, quello che interessa maggiormente dal nostro punto di vista, sono quei punti che riguardano proprio gli sviluppi della collaborazione con la grande N, e dei quali è possibile farsi un’idea dando uno sguardo a questa serie di diapositive, estrapolate dal file in pdf completo e pubblicato sul web – e disponibile così ad una libera consultazione.
Dallo schema riportato qui sotto, emerge il processo di creazione del valore aziendale distribuito nell’arco di tempo che va fino al 2017, e che si snoda nei suoi quattro aspetti principali, ben posizionati per poter ottenere una crescita dei profitti su base annua nel prossimo anno fiscale 2016:
- Contributo stabile da parte delle imprese esistenti in Giappone: monitorare e rafforzare le operazioni di gioco dei titoli già presenti, e crearne di nuovi; possibilità di ottenere circa 9 miliardi di yen di profitto operativo da parte delle imprese giapponesi;
- Contributo da parte delle imprese di gioco d’oltremare: migliorare la linea di fondo per più di un miliardo di yen su base annua dei ricavi, mirando alla crescita e gestendo con attenzione i costi;
- Il potenziale di crescita da alleanze strategiche come quella con Nintendo: dopo il lancio della prima applicazione Miitomo, altri titoli sono in programma per essere rilasciati nel 2016;
- I nuovi pilastri di business; riuscire a gestire i profitti per raggiungere un utile operativo di un miliardo di yen entro la fine del 2017.
Inutile dire, forse, che il terzo punto è quello che indubbiamente suscita maggiormente la nostra attenzione. Ed infatti, DeNA sembra aspettarsi un grandissimo contributo al profitto ottenuto con la collaborazione con Nintendo, avendo come obiettivo la crescita da medio a lungo termine attraverso ulteriori lanci sul mercato di nuove app games per dispositivi mobili, e attraverso l’aumento della base di utenti su My Nintendo.
Una serie di altre interessanti informazioni è data anche da questo breve riassunto conclusivo del punto tre, spiegato appena sopra. Attraverso questa piccola tabella riassuntiva, vediamo cosa DeNA ha in mente di realizzare per quanto riguarda:
- Piani futuri: lanciare Fire Emblem e Animal Crossing in autunno 2016; annunciare le date di lancio dei titoli attraverso campagne pubblicitarie mirate al consumatore; lanciare sul mercato ben 5 titoli entro l’anno fiscale del 2017;
- Divisione di ruolo/ Quota di fatturato: ruoli primari di Nintendo sono Front-end e marketing, mentre a DeNA spetterà il Back-end; la quota di fatturato verrà suddivisa tra le due aziende a seconda del ruolo ricoperto (le app saranno pubblicate a nome di Nintendo e il reddito sarà a DeNA; le spese di marketing saranno principalmene coperte da Nintendo);
- Monetizzazione: obiettivo principale è produrre più titoli di punta e rendere il business nato dalla collaborazione totalmente produttivo; il contributo maggiore è previso per l’anno 2016 (Miitomo, gratuito da scaricare, prevederà degli acquisti in app basati sulle preferenze degli utenti, e stessa politica sarà applicata sugli altri titoli); altro obiettivo è raggiungere validi profitti a medio-lungo termine, basati sul coinvolgimento dell’utente.
Intenzioni molto decise e ferme, quelle annunciate dai rappresentanti di DeNA in questo ultimo incontro riepilogativo dello scorso anno fiscale, intenzioni che sembrano annunciare delle manovre ben ponderate e mirate al perfezionamento dello stesso business intenrno alla compagnia, ma anche al raggiungimento di precisi obiettivi volti a migliorare la collaborazione intrapresa con Nintendo.
Staremo allora a vedere se questi punti di riferimento possano davvero portare la cooperazione tra le due aziende, anche nel concreto, nella realtà dei fatti, ad uno sviluppo decisamente ottimistico e positivo.
Cosa ne pensi? Facci sapere la tua sulla nostra chat Telegram, sul Forum o sui canali Social!