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Redazione
Nintendo non è nuova a contenziosi legali riguardanti i brevetti e, anche stavolta, è riuscita a difendersi dalle accuse di una compagnia concorrente.
La Corte di Appello statunitense ha infatti stabilito che Nintendo non ha infranto nessun brevetto di proprietà della Motion Games LLC. In particolare, il brevetto della questione era legato a un dispositivo in grado di tracciare, attraverso delle telecamere, i movimenti di un oggetto lungo una catena di montaggio e, secondo la compagnia statunitense, il telecomando Wii di Nintendo Wii, infrangeva tale proprietà intellettuale.
Nell’annuncio riguardante questa vittoria, Nintendo ha scritto: “Durante il contenzioso, Nintendo ha superato con successo numerose richieste di visualizzazione dei documenti inutilmente onerose, tra cui alcune richieste di interrogare gli alti dirigenti della società.“
Ajay Singh, direttore dei contenziosi legali di Nintendo, durante una conferenza stampa ha criticato aspramente le tattiche legali attuate dalla compagnia concorrente dichiarando: “Alcune tattiche processuali non possono salvare un brevetto non valido e tali tentativi sottolineano solo la necessità di riformare tali proprietà intellettuali. Nintendo ha una lunga storia nello sviluppo di prodotti innovativi e continuerà a difendere con vigore i propri prodotti da cause brevettuali.“
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