Luca Fassoni
Lo scorso anno erano trapelate alcune indiscrezioni sul fatto che Microsoft nel 1999 fosse stata sul punto di rilevare Nintendo, prima di decidere definitivamente di lanciare una propria console sul mercato!
Questa grande indiscrezione alla fine si è rivelata falsa, ed è servita solamente a nascondere il grande caos nel piano del colosso di Redmond per entrare nel mercato videoludico.
Microsoft, infatti, ha finalmente deciso di lanciare la propria console, XBox, solamente dopo i rifiuti di partnership con alcune aziende del settore videoludico, tra le quali Nintendo, senza però aver mai tentato l’acquisto delle aziende stesse.
Il co-creatore di XBox Ed Fries in un’intervista alla rivista videoludica IGN è tornato su quelle indiscrezioni per fornire la versione reale dei fatti.
Fries ha svelato che Microsoft come primo partner in assoluto per lanciarsi nel mondo videoludico aveva scelto Nintendo, ma dopo il rifiuto del presidente Satoru Iwata aveva deciso di ripiegare su Sony, ricevendo nuovamente una risposta negativa.
Il co-creatore di XBox, inoltre, ha anche smentito definitivamente tutte le speculazioni riguardo alla proposta di acquisto della Grande N da parte della società americana, dichiarando di non aver mai sentito nulla del genere.
Alla fine, dopo i rifiuti delle due grandi aziende giapponesi, l’azienda americana ha rinunciato a contattare Philips, l’altra società emergente nel mondo videoludico, per lanciare finalmente il proprio prodotto e dar vita al triumvirato dell’industria videoludica Nintendo-Sony-Microsoft che dura ancora oggi.
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