Un giornalista rivela alcune informazioni sull’architettura NVIDIA di Nintendo Switch?

Ormai sono passate quasi due settimane dall’annuncio ufficiale di Nintendo Switch, e in rete continuano a girare indiscrezioni sulla stessa. Una di queste, in particolare, fa riferimento alle specifiche tecniche della piattaforma, sulle quali nulla è ancora certo.

Secondo quanto afferma il famoso giornalista giapponese Nishikawa Zenji, lo stesso che aveva predetto una versione migliorata di PlayStation 4 parecchi anni fa, pare che il processore NVIDIA Tegra, personalizzato appositamente per Nintendo, si baserà sulla tecnologia NVIDIA Pascal “Parker”. Questo perché la grande N prevede di lanciare la console nel mese di marzo 2017, e l’ultima tecnologia rilasciata sul mercato in questo momento risulta essere proprio la sopracitata. Inoltre, il giornalista afferma che Switch non utilizzerà la tecnologia NVIDIA Volta, giustificando questa sua affermazione con “Nintendo non è conosciuta per utilizzare la tecnologia più recente”.

Inoltre, Zenji ha dichiarato che l’architettura Tegra “Maxwell” – considerata l’architettura GPU più avanzata sul mercato – risulta essere una possibilità, anche se non ci sono indicazioni di Nintendo circa l’utilizzo della suddetta.

Altro appunto fatto dal giornalista giapponese riguarda invece la potenza di calcolo del sistema, affermando che i chip NVIDIA presentano una performance di circa 1 TFLOPS, ossia il numero delle operazioni in virgola mobile (metodo utilizzato dai processori per compiere operazioni matematiche) al secondo. In aggiunta, sempre a detta di Zenji, Switch non potrà andare oltre gli 1.5 TFLOPS, a causa della batteria interna presente nel corpo principale della console.

Ulteriore chicca aggiunta dal reporter riguarda il fatto che il chip Tegra all’interno di Switch permetterà alla console di evolversi, un po’ come Sony ha fatto con PlayStation 4.

E voi sareste soddisfatti delle prestazioni offerte dalla console della casa di Kyoto?