Durante il lungo periodo di lockdown, con negozi di videogiochi chiusi e con la riduzione delle consegne da parte dei grandi siti di e-commerce, tantissimi videogiocatori hanno iniziato ad acquistare i loro titoli preferiti in formato digitale. Il successo del download di videogiochi direttamente dagli store delle console, è documentato dai grandi numeri registrati nei mesi di marzo e aprile 2020 da siti come SuperData Research, un noto ente americano che raccoglie dati sulla vendita di videogiochi. L’incremento degli acquisti di contenuti digitali, ha inevitabilmente portato tanti utenti di Nintendo Switch a valutare un ampliamento della memoria della console tramite una scheda microSD. Con questa rubrica vorremmo guidarvi all’acquisto consapevole di un accessorio così importante per l’ibrida Nintendo, partendo dal funzionamento della console, passando per una breve introduzione al mondo delle microSD per consigliarvi infine le migliori schede di memoria per rapporto qualità prezzo disponibili su Amazon.
Come lavora Nintendo Switch e quali sono le sue caratteristiche
Non tutti i tipi di microSD vanno bene per Nintendo Switch, e per comprendere quali sono quelli più adatti, dobbiamo capire come lavora la console ibrida. L’architettura interna dell’ultimo gioiellino di Nintendo è un po’ un mistero, come molte cose in casa della grande N, ma alcune informazioni, sufficienti per i nostri scopi, le conosciamo. Dal sito della stessa console, apprendiamo che Nintendo Switch ha una velocità massima di lettura pari a 100MB al secondo e una velocità massima di scrittura pari a 90MB al secondo. La massima dimensione di memoria esterna supportata è pari a 2TB, e più precisamente il limite è così ripartito: (il significato di questi acronimi lo vedremo successivamente)
- massimo 2GB per schede SDSC
- da 4 a 32GB per schede SDHC
- oltre 64GB per schede SDXC (utilizzarle richiede un brevissimo aggiornamento della console)
Se disponete su Nintendo Switch di una versione di sistema superiore alla 10.0.0, avrete la possibilità di trasferire in modo facile e veloce tutti i vostri giochi dalla memoria principale della console alla microSD che avrete acquistato e viceversa. Questa ottima funzionalità introdotta nell’aprile 2020, ci permette una gestione facilitata e immediata dei contenuti scaricabili, cosa che prima non era possibile. A essere esclusi dalla memorizzazione su dispositivi esterni sono i dati di salvataggio dei videogiochi, che possono essere salvati soltanto nella memoria interna.
Anche le gestione delle immagini e dei video registrati tramite Nintendo Switch è molto semplice. Accedendo alle impostazioni della console, sarà possibile migrare i contenuti multimediali dalla memoria interna alle schede di memoria esterne con estrema facilità. Inoltre sarà possibile impostare la microSD come principale memoria per salvare foto e video.
Da questa breve analisi abbiamo potuto capire che non serve investire soldi per onerose schede SD ad altissime prestazioni sperando che la qualità di gioco migliori, poiché i mezzi a disposizione di Nintendo Switch sono limitati. C’è da aggiungere anche che, ovviamente, la memoria interna sarà sempre più veloce e performante di una memoria esterna, ma essendo la velocità di lettura limitata a 100MB al secondo (non fissi, ma come picco raggiungibile) le differenze tra le due in termini di prestazioni sono impercettibili.
I diversi tipi di microSD e come riconoscerli
Come avremo potuto capire dal capitolo precedente, esistono diversi tipi di SD, ognuna con specifiche caratteristiche che la rendono capace di adattarsi a diversi dispositivi. In linea generale queste schede di memoria sono pensate per fotocamere e videocamere, dedicando a queste categorie di macchine intere linee di memorie studiate appositamente per l’elaborazione veloce delle immagini. Purtroppo non esistono microSD ottimizzate per console, però esistono alcuni modelli pensati per gli smartphone Android, di cui noi non scenderemo troppo nel dettaglio.
Le schede di memoria SD si suddividono in tre categorie, che si differenziano principalmente per il modo di gestire i file che memorizzano al loro interno (file system):
- SDSC (SD Standard Capacity), preformattate con il file system FAT16, quasi non più utilizzato.
- SDHC (SD High Capacity), preformattate con il file system FAT32, molto comune nelle chiavette USB per i sistemi operativi Windows.
- SDXC (SD eXtended Capacity), che utilizza il file system exFAT, che sta divenendo sempre di più un nuovo standard per queste piccole memorie, completamente compatibile con Windows, Mac OS e Linux.
In generale, le caratteristiche più importanti per una microSD sono la velocità di scrittura dei file e la velocità di trasmissione interna del bus dati. La discriminante per capire indicativamente i valori di queste due velocità, è l’indicatore UHS che le classifica tramite due simboli: U1 o U3 seguito da un numero romano I o II.
- U1, indicato come un 1 dentro a una U, indica che la velocità di lavoro (velocità del bus) della SD è pari a 104MB al secondo.
- U3, indicato come un 3 dentro a una U, indica che la velocità di lavoro (velocità del bus) della SD è pari a 312MB al secondo.
- I, indica che la velocità minima garantita di scrittura è 10MB al secondo.
- II, indica che la velocità minima garantita di scrittura è 30MB al secondo.
Quello che interessa di più a noi che vogliamo utilizzare la microSD su una console, è la velocità di lettura e la velocità di trasmissione dati. Per la seconda abbiamo appena visto che l’indicatore UHS ci fornisce indicazioni sulla velocità del bus dati, che più è alto più può garantirci potenzialmente prestazioni migliori. Per la prima invece non esistono indicatori in grado di fornirci informazioni utili dato che, come detto inizialmente, sono dispositivi pensati per macchine fotografiche e videocamere, a cui non interessa troppo la velocità di lettura.
Per i nostri scopi non ci interessa sapere altro riguardo alle microSD. Oltre a questi valori, è importante anche leggere sempre le specifiche tecniche della memoria, per vedere a quanto possono arrivare di picco la velocità di scrittura e di lettura. Questo purtroppo però è un valore che varia da SD a SD, e Nintendo consiglia per la sua console ibrida di scegliere una SD che sia almeno SDHC e almeno UHS1-I.
Le migliori microSD per Nintendo Switch su Amazon
Dopo tutto quello che abbiamo imparato dai precedenti capitoli, possiamo pensare che il migliore acquisto possibile per la nostra Nintendo Switch sia una microSD SDXC UHS3-II. Questo tipo di memorie sono onerose perché generalmente utilizzate per videocamere che riprendono video in 4K o in 8K, e i loro prezzi si aggirano tra i 40 e i 50€. Conoscendo il funzionamento e i limiti di Nintendo Switch, e conoscendo l’utilizzo che ne va fatto, l’acquisto migliore per l’ibrida giapponese, senza spendere troppo e inutilmente, è una SDXC UHS3-I.
La linea Samsung EVO è incredibilmente performante e versatile per ogni tipologia di dispositivo. La qualità delle memorie Samsung è tra le migliori sul mercato, e hanno picchi di velocità in lettura di 100MB al secondo e in scrittura di 90 e 95MB al secondo, i valori perfetti per la console giapponese.
Un’altra ottima marca è la SanDisk nella sua line Extreme, che a un prezzo contenuto fornisce un ottimo rapporto tra qualità e velocità. Queste microSD sono le regine per la velocità di lettura nella loro fascia di prezzo, ben 160MB al secondo di picco in lettura (anche troppo esagerato per Nintendo Switch), ma peccano un po’ in scrittura, con picchi di 60MB al secondo. A loro discolpa, presentano la classificazione A1 per la 32GB e la A2 per la 64GB, che le rende ottime per dispositivi Andorid e per l’interazione con dispositivi dotati di un sistema operativo. Questa caratteristica non è una qualità richiesta per una console, ma serve a limare il deficit in velocità di scrittura.
Netac è l’astro nascente delle memorie esterne cinesi, e ci permette di valutare delle ottime microSD a prezzi davvero competitivi anche se a velocità di scrittura più basse dei modelli Samsung. Se il modello da 32GB è l’alternativa low cost per chi non vuole spendere, con 90MB al secondo in lettura e 10MB al secondo in scrittura (un po’ pochi, ma il costo è davvero basso), gli altri due modelli sono buone alternative ai marchi più rinomati. Entrambe con 100MB al secondo in lettura e 30MB al secondo in scrittura, compensano come SanDisk la poca velocità di scrittura con la certificazione A2 degli smartphone.
Concludiamo questa rubrica con due microSD autorizzate da Nintendo e prodotte da SanDisk per Nintendo Switch. I modelli non sono niente di più o niente di meno delle precedenti, con una velocità di lettura di 100MB al secondo e in scrittura 90MB al secondo. I prezzi sono più alti dei precedenti modelli perché sono stati personalizzati da Nintendo, il che li rendono un ottimo regalo per un appassionato di videogiochi, ma una spesa superflua per un acquisto personale.
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