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[RECENSIONE] The Unholy Society (Capitolo Uno) – Esorcismi e ironia nel mondo moderno

“The Unholy Society” ci catapulta in un mondo minacciato da demoni e creature paranormali. La situazione andrà in mano a Bon, esorcista molto particolare.

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   · 4 min lettura Recensioni
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L’ultima cosa che vi aspettereste di vedere da parte di un funzionario ecclesiastico è quella di organizzare appuntamenti online, o diventare un professionista dello skateboard. Tratti che, invece, risultano normali nel mondo de “The Unholy Society” nuovo gioco dello studio Cat-astrophe Games.

L’esorcista alternativo

Nel gioco interpretiamo il ruolo di Bonaventura Horowitz, un esorcista “controcorrente”, stanco della solita vita religiosa, datosi allo skateboarding. Il nostro compito sarà quello di respingere l’ondata di demoni e creature paranormali che intendono conquistare la Terra. Ci verrà chiesto dal Papa, tramite cellulare, di occuparci della faccenda, ovviamente senza possibilità di rifiutare.

La narrazione dei fatti avviene spesso in modo fluido, a volte a spezzoni, ma in modo da far capire al giocatore cosa sta succedendo. Uno dei punti cardine del gioco sono senza dubbio i dialoghi intrisi di ironia, battute e, talvolta, riferimenti alla cultura pop e alle icone degli anni ’90. I dialoghi avvengono tramite delle nuvolette e a volte è possibile scegliere quale sia la frase più opportuna da dire, attraverso il touch screen della Nintendo Switch, o i controller tradizionali.

Unholy Society
Un esempio di dialogo a scelta multipla presente nel gioco.

Battaglie puzzle emozionanti e rapide

In “The Unholy Society” ci ritroveremo spesso a dover esorcizzare qualche spirito o incarnazioni del demonio. Queste allegre attività avvengono durante le battaglie, strutturate in modo da comprendere sia la parte di azione, emozione e fretta nello sconfiggere i nemici, sia il fattore “puzzle”. Per combattere, infatti, faremo uso di un crocifisso, il quale ci permetterà di scagliare gli attacchi, e del nostro cellulare, da cui, prima di ogni battaglia, potremo impostare quali poteri vorremo portare con noi in combattimento.

Infatti, c’è un limite di 3 tipi di incantesimi che possono essere salvati sul cellulare per essere poi usati in battaglia. Essi potranno essere scelti da una lista più ampia, la quale si estenderà mano a mano che avanzeremo nella storia, ognuno con un suo singolare effetto. Ogni incantesimo è formato da una combinazione di simboli magici; sta a noi, durante la battaglia, cercare attorno al nemico questi simboli, tramite l’uso del crocifisso, e selezionarli nell’ordine giusto per poter scagliare il tipo di incantesimo scelto.

Unholy Society
Un’immagine tratta da uno dei combattimenti.

Nel frattempo, però, dovremo porre attenzione a un timer che ci indicherà quanto manca al prossimo attacco del nemico. Ogni attacco annullerà le selezioni dei simboli magici, quindi è bene affrettarsi a lanciare gli incantesimi, prima che se ne perda la possibilità. Inoltre, in battaglia potremo fare uso di vari oggetti che ci aiuteranno in diversi modi, anch’essi ottenibili durante l’avanzamento nella storia.

Sensazioni Vaporwave in ogni scenario

La grafica del gioco è molto particolare e disegnata a mano, con uno stile quasi “vaporwave“. I paesaggi sono piacevoli all’occhio, date le scelte azzeccate per le palette di colori e i movimenti fluidi dei personaggi o, talvolta, dell’ambiente stesso. Lo stile dei paesaggi subisce dei cambi drastici, da soleggiato e allegro a scuro e macabro, lasciando diverse emozioni di volta in volta.

Uno dei primi scenari del gioco.

I menù di selezione sono molto interattivi e moderni, e lo stile del cellulare simula molto quello reale, dando un certo senso di realtà durante il suo utilizzo. Agli inizi del gioco, in particolare, l’uso che possiamo farne è esteso, cosa che non ricapiterà, purtroppo, nel corso del gioco. Sfruttandolo al meglio, esploreremo di più la vita di Bon e le sue passioni, e capiremo meglio i fatti avvenuti prima di quel momento, per ambientarci nella storia.

Nelle fasi più avanzate del gioco è possibile chiamare il Papa per farsi dare consigli sulla prossima mossa da fare, disturbando purtroppo le sue sessioni di golf.

Un gioco fuori dall’ordinario

In generale, “The Unholy Society” è una visual novel mista a un puzzle game che adopera uno sconvolgimento totale del ruolo di funzionari ecclesiastici e del Papa, ironizzando spesso sul cristianesimo, ma anche su tanti altri argomenti. Anche per questo, il gioco non è consigliato ai minori di 16 anni, i quali non potrebbero capire tutte le battute o i riferimenti presenti, per non parlare del gergo utilizzato da Bon, non esattamente “per tutti“. Un’altra chicca interessante è la presenza di oggetti collezionabili.

The Unholy Society sarà rilasciato a capitoli, quello ora presente sul Nintendo eShop è solo il primo. Il secondo e ultimo capitolo dovrebbe essere disponibile a breve, anche se non c’è ancora una data ufficiale per il rilascio. Il gioco è interamente in lingua inglese.

Il titolo sfrutta la meccanica dell’auto salvataggio, che occorre in concomitanza ad una battaglia. Presente anche la scelta tra diverse difficoltà, “Facile” e “Normale“.

Diario degli sviluppatori.

Il gioco era già disponibile su Steam ed è adesso disponibile per l’acquisto sul Nintendo eShop al costo di €9,21.

Voto: 8.5

Pro
Grafica accattivante
Trama interessante e ben strutturata
Gameplay movimentato
Battaglie stimolanti
Contro
Minori errori grafici
Tempi di caricamento lunghi

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