In questi ultimi giorni di luglio Pokémon Millennium ha avuto la possibilità di provare in anteprima su PC la demo di Werewolf: The Apocalypse – Heart of the Forest, grazie alla disponibilità dell’editore e co-realizzatore del titolo Walkabout Games.
Prima di esporre le nostre impressioni su questi primi 30 minuti di gioco, è bene fornire qualche informazione in più in merito a questo titolo sviluppato da Different Tales.
Una storia all’insegna del soprannaturale
Partendo da quello che viene chiamato World of Darkness, una realtà immaginaria in cui lupi mannari, vampiri e altre tipologie di creature e leggende convivono con l’essere umano e dal gioco di ruolo Werewolf: The Apocalypse, nasce l’ispirazione per l’arco narrativo di Werewolf: The Apocalypse – Heart of the Forest.
Il giocatore impersona la protagonista di nome Maya che si reca in Polonia, precisamente a Bialowieza, per scoprire il mistero che si cela nelle sue origini e la verità sul suo passato e sulla sua famiglia.
A farle intraprendere questo viaggio sono state le sue visioni e i suoi sogni ambigui, che si ha modo di scoprire durante il corso della storia.
In questa avventura grafica Maya non sarà sola, ma ad accompagnarla ci saranno diversi personaggi che a seconda delle nostre scelte si riveleranno degli amici o dei nemici.
Un’avventura grafica con qualche marcia in più
A primo impatto questo titolo si presenta in maniera molto scenografica, con un’immagine d’apertura che annuncia al giocatore che sta per assistere a una storia ricca di mistero e di soprannaturale.
Inoltre per tutta la durata di questa avventura grafica la narrazione è accompagnata da immagini realizzate dall’unione di fotografie e disegni, tanto da rendere il tutto più atmosferico e interessante.
Fin dalle prime battute di gioco, che rappresentano il tutorial, si delinea in base alle proprie scelte il carattere e la natura della protagonista, che può avere fino a 5 sfumature e indicheranno sotto quale luna è nata.
Come è tipico di questo genere di videogiochi, ogni nostra decisione influenzerà il carattere della protagonista e le azioni delle persone con cui si parla, ma in Werewolf: The Apocalypse – Heart of the Forest il potere decisionale del giocatore ha qualche marcia in più.
La protagonista, durante la storia, è dotata di alcune statistiche che in base alle nostre scelte si modificheranno, influenzando così non solo ciò che dirà Maya, ma anche il comportamento di tutti i personaggi.
Queste statistiche sono Rabbia, Forza di Volontà, Salute, oltre ad alcune minori come Coraggio, Spiritualità, l’Essere Meticoloso e la Scaltrezza.
A influenzare la piega dei dialoghi è anche la scelta che il titolo pone al giocatore, ciò consiste nella decisione di un obiettivo che andrà a influire nel modo in cui Maya cercherà indizi e risposte per scoprire la verità.
Sebbene 30 minuti possano sembrare pochi, il team di sviluppo è stato bravo a inserire nella demo, caratterizzata dal prologo e dal primo capitolo, le meccaniche principali di tutta la storia, dai personaggi, agli scenari e all’introduzione della foresta che sembrerebbe avere un’anima, oltre a essere il cuore di tutta la narrazione.
Il gioco in sé presenta una storia ben scritta ed emerge perfettamente la cura dei dettagli dell’estetica del titolo, l’unica pecca che a nostro avviso potrebbe non far usufruire a pieno del gioco è la questione della lingua inglese.
La storia, essendo quasi romanzata, presenta un lessico non semplice che a un pubblico italiano, che non ha la giusta dimestichezza con la lingua, potrebbe risultare difficile da seguire, visto soprattutto la non immediatezza iniziale della narrazione.
Sono i dettagli a fare la differenza
Il computer risulta la classica piattaforma per questa tipologia di videogiochi, dove le immagini risultano chiare e i suoni puliti.
Inoltre in Werewolf: The Apocalypse – Heart of the Forest, per prendere le proprie decisioni si utilizza il mouse o in alternativa un controller compatibile.
Anche il comparto musicale ha un ruolo importante durante l’intera vicenda, per il quale è consigliato l’uso di cuffie in modo da potersi immergere a fondo nell’avventura di Maya e entrare con lei all’interno della foresta Puszcza.
Ogni suono è stato sviluppato in maniera molto precisa, dai suoni tipici presenti in natura alle musiche all’interno del gioco che creano un’atmosfera di soprannaturale, ansia e una paura mista all’insicurezza di non sapere cosa accadrà subito dopo.
Oltre ad alcuni difetti minori di cui gli autori del titolo sono a conoscenza, un’aggiunta che renderebbe il gioco ancora più bello sarebbe il doppiaggio della storia, ogni personaggio con la propria voce che faccia emergere in modo migliore le proprie emozioni e sensazioni.
Anche per alleggerire la fatica del giocatore a leggere interi paragrafi di racconto.
Personalmente, visto tutto quello che il gioco offre, sarebbe molto bello poter vivere la storia di Werewolf: The Apocalypse – Heart of the Forest su Nintendo Switch, in modo da accompagnare Maya nel suo viaggio in qualunque momento e luogo.
D’altronde non sarebbe una possibilità da scartare, in quanto altri titoli di Different Tales sono stati rilasciati anche su Nintendo Switch, come il loro ultimo prodotto Wanderlust: Transsiberian, un’avventura grafica realizzata sempre in collaborazione con Walkabout Games.
Riguardo a questa ipotesi non sono ancora state rilasciate informazioni ufficiali, ma riporteremo degli aggiornamenti non appena sapremo qualcosa di certo su un eventuale porting su Nintendo Switch.
Considerazioni finali
Concludendo Werewolf: The Apocalypse – Heart of the Forest è un’avventura grafica con una storia davvero molto interessante, per non parlare dei luoghi in cui è ambientata, esistenti nella realtà a est della Polonia.
Come hanno riportato Different Tales e Walkabout Games, la foresta Puszcza è l’ultima foresta primordiale presente in Europa, un luogo ricco di leggende e miti, un luogo perfetto per ambientare una storia come quella di Werewolf: The Apocalypse – Heart of the Forest, che tocca anche argomenti importanti come la deforestazione.
Durante questa avventura grafica si potranno scoprire altri luoghi appartenenti alla zona denominata Bialowieza, sempre realmente esistenti, oltre ad alcune storie originarie di quel luogo.
Un’avventura grafica che fa nascere nel giocatore la curiosità di scoprire cosa avverrà subito dopo, accompagnata da una bella estetica, una storia ben scritta e degli effetti sonori che rendono l’idea.
Werewolf: The Apocalypse – Heart of the Forest sarà rilasciato durante l’inverno 2020 su Steam.
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