Fairy Tail, Recensione: alla conquista del Palio della Magia

Il videogioco tratto da Fairy Tail, il manga fantasy creato da Hiro Mashima, è finalmente approdato su Nintendo Switch, PlayStation 4 e PC. Il titolo disponibile dal 30 luglio 2020 segna il debutto della serie sulle console occidentali. Il JRPG sviluppato da GUST Studios e pubblicato da Koei Tecmo ha soddisfatto le nostre aspettative? Scopritelo nella nostra recensione.

Fairy Tail è ambientato in un mondo dove la magia è parte integrante della vita degli esseri umani. Non tutti però sono in grado di padroneggiarla e per questo i maghi si riuniscono in gilde il cui compito è svolgere incarichi di varie difficoltà in cambio di ricompense. Fairy Tail è anche il nome di una delle gilde riconosciute dal Concilio della magia nel regno di Fiore: durante l’avventura, i giocatori potranno creare la squadra dei loro sogni scegliendo tra i 16 personaggi più iconici di Fary Tail: Natsu, Lucy, Gray, Elsa, Wendy, Gajeel, Lluvia, Rogue, Kagura, Sherria, Sting, Ichiya, Laxus, Mira Jane, Jellal e Gildarts. I maghi sono tenuti a rispettare le altre gilde e non scontrarsi tra di loro; e come in ogni storia fantasy che si rispetti abbiamo anche delle forze malvagie rappresentate dalle gilde oscure.

Un gioco principalmente per i fan

Se siete interessati a questo gioco molto probabilmente siete fan della saga e non avrete problemi a muovervi nella storia. Al contrario se siete nuovi al manga o alla serie animata potreste trovare delle difficoltà a seguire le vicende. Come è normale per i giochi tratti da fumetti, è impossibile raccontare la storia nella sua interezza, che in questo caso si sviluppa in ben 63 volumi. Per questo gli sviluppatori hanno optato per trasporre le saghe più interessanti della storia, omettendo però tutte le saghe iniziali che ci mostrano la maturazione dei protagonisti e i legami che hanno instaurato tra di loro.

Le prime saghe sono state trasposte negli anni passati solo nei titoli Nintendo DS e PSP usciti in Giappone. Per sopperire a questa mancanza, gli sviluppatori hanno previsto un’enciclopedia contenente i riassunti sulle vicende precedenti e una descrizione dei personaggi conosciuti. Tuttavia è giunto il momento di specificare che tutto quello che leggerete nel gioco è unicamente in inglese. Non è prevista una traduzione in altre lingue e quindi se non siete pratici potreste avere difficoltà dato che il gioco è pieno zeppo di dialoghi.

La storia parte in un punto particolare per la trama. Senza anticipare troppo, i protagonisti sono pronti a raggiungere il rango massimo di competenza per un mago, la classe S. Proprio durante gli esami avviene il risveglio di forze malvagie che attentano alla vita dei nostri protagonisti. Per riuscire a salvare i componenti della gilda viene lanciato un incantesimo protettivo che li relega per 7 anni nell’isola Tenrou. Senza Natsu, Lucy e i maghi più potenti di Fairy Tail, la gilda perde prestigio e sprofonda nella classifica. È qui che dovrà partire la scalata per far risalire al primo posto Fairy Tail che culminerà con il Gran Palio della Magia, il torneo per stabilire i maghi più forti del paese.

Missioni e magie

Per proseguire nella storia dovremo accettare le richieste di aiuto che ci arriveranno da ogni parte del regno. Partiremo dalle missioni più semplici in cui dovremo esplorare la città di Magnolia e i suoi dintorni per poi passare a sfide contro creature e maghi sempre più forti. Si potrà svolgere una missione alla volta e sarà quindi necessario tornare spesso sui nostri passi, dato che molte missioni prevedono le stesse mappe e non è possibile svolgerle contemporaneamente. Questo è l’unico modo per salire nella classifica delle gilde e accedere alle missioni più importanti che ci faranno proseguire nella storia che è abbastanza longeva da superare le 30 ore.

Il sistema di combattimento è a turni e prevede 4 opzioni principali: magia, attacco, difesa e strumenti. Le magie si suddividono a loro volta in sette tipologie differenti: Non-Elemental, Fire, Ice, Holy, Demon, Light e Dark. Ognuna ha delle debolezze, resistenze e immunità alle altre nello stile che abbiamo imparato a conoscere nei giochi di ruolo. Gli avversari si posizioneranno su una scacchiera 3×3 e anche le loro posizioni determineranno quali attacchi potremo fare. Riprendendo il manga, oltre ai Punti Salute (HP), i maghi avranno dei Punti Magia (MP) che se esauriti impediranno al personaggio di continuare a combattere. Questa eventualità per fortuna è remota perché avremo modo di ricaricare i punti magia abbastanza spesso.

I personaggi giocabili possono salire di livello acquisendo esperienza e sbloccare nuove capacità tramite il Character Rank (sarà possibile arrivare fino al grado 10). È possibile inoltre creare delle combinazioni magiche che vedranno coinvolti più componenti della squadra. Ciò permetterà di fare molti più danni e sconfiggere più facilmente gli avversari, oltre a risparmiare punti magia preziosi.

Per rendere ancora più forti i nostri personaggi, potremo raccogliere oggetti che potranno essere trasformati in “Lacrima”, dei potenziamenti che possono essere equipaggiati per aumentare le statistiche, infliggere alterazioni di stato agli avversari e tanto altro. In giro potremo trovare anche pozioni per recuperare punti salute o punti magia.

Comparto tecnico

Il gioco può vantare di un character design degno dell’opera originale e la grafica in cell shading sposa bene lo stile del manga di Hiro Mashima e della serie animata tratta da questo. Sarà qui che potremo godere del sano fan service, data la prorompenza dei corpi sia maschili che femminili. E se non bastassero i costumi già presenti, è già possibile acquistare un DLC aggiuntivo con costumi da mare per tutti e 16 i personaggi.

Le animazioni dei personaggi sono molto buone e le cutscene sono degne della storia originale. La città di Magnolia e altri luoghi famosi sono interamente visitabili. La colonna sonora accompagna bene la trama e i momenti di gioco. Ma non tutto è rosa e fiori! È evidente che ci sia dell’anti-aliasing che rovina un po’ i contorni dei personaggi e del paesaggio. Il problema è mitigato se si gioca in modalità portatile. Si può anche notare come i frame per secondo siano instabili e vadano dai 20 ai 60 in base alle situazioni: 20 durante i dialoghi, 30 durante le lotte e 60 durante le cutscene.

Fairy Tail è acquistabile al prezzo di 69,99€ dal Nintendo eShop. Se siete fan sfegatati e l’inglese non vi spaventa, troverete pane per i vostri denti; altrimenti il consiglio è aspettare un calo di prezzo o qualche offerta che giustifichino l’acquisto.