PGA Tour 2K21, Recensione: diventa un campione di golf

Se siete giocatori di golf o amanti dei videogiochi su questo sport avrete sicuramente notato come negli ultimi anni sia mancato un vero e proprio simulatore per le console Nintendo. PGA Tour 2K21 è arrivato su Nintendo Switch per cercare di colmare questa mancanza. Il titolo disponibile dal 21 agosto per Nintendo Switch, PS4, Xbox One e Stadia è stato sviluppato da HB Studios e pubblicato da 2K Games.

L’ultimo titolo PGA Tour su console Nintendo risale ormai all’edizione 2012 per Wii pubblicata in licenza da EA Sports. Ora 2K Games ha acquisito la licenza PGA ed è decisa a portare a nuovo splendore questa serie.

Benvenuti nel mondo del golf

Se siete intenzionati a provare questo gioco probabilmente siete già appassionati di golf; se al contrario è la vostra prima volta con questo sport allora non dovrete avere paura perché PGA Tour contiene tutte le informazioni tecniche per imparare a conoscere da zero il golf. Per chi non fosse pratico la PGA Tour è un’organizzazione che si occupa di organizzare i principali tornei professionistici negli Stati Uniti d’America. Nel gioco avremo una modalità carriera che ci farà partire dai tornei di qualificazione come la Q-School, per poi salire di livello fino alle coppe più importanti.

Per fare ciò innanzitutto partiremo con un tutorial che si spiegherà per filo e per segno le basi e le regole necessarie per iniziare a giocare. Purtroppo non avremo modo di sfruttare i sensori di movimento del Joy-Con e dovremo affidarci principalmente alle levette analogiche. Ci verrà chiesto se siamo mancini o destri: da ciò dipenderà quale analogico useremo per lo swing e per prendere la mira. Lo swing è il movimento che si effettua per colpire la palla: dovremo prima spostare la levetta in basso per effettuare il caricamento, per poi spostarla verso l’alto per effettuare il colpo. Potremo controllare la forza con una barra di caricamento tipica di questi giochi e dovremo avere il giusto timing di questi due movimenti. Sullo schermo avremo anche un’indicazione di quanto è preciso il nostro colpo in base a quanto è centrato il movimento della levetta.

Questi sono solo alcuni degli elementi da controllare: come nella realtà dovremo tenere conto della direzione e della velocità del vento, dell’inclinazione del campo durante i putt sul green e del numero di colpi necessario per completare la buca. Le nostre partite saranno corredate da statistiche che ci permetteranno di capire dove possiamo migliorare.

Le modalità di gioco

La parte più importante del gioco è sicuramente la modalità carriera: qui avremo la possibilità di partire dalla Q-School, una delle scuole di classificazione per poi proseguire con i campionati intermedi e infine l’agognato torneo PGA Tour. Se vi aspettate una storia purtroppo non ce n’è una, si tratterà semplicemente di migliorare le nostre abilità e soddisfare i requisiti per andare avanti durante i tornei. Non avremo neanche modo di vestire i panni dei golfisti più famosi che appariranno ogni tanto in alcune cutscene tra una buca e l’altra. Avremo a disposizione il nostro giocatore, personalizzabile dalla testa ai piedi, talvolta anche con abbigliamento e accessori acquistabili con la valuta di gioco. Quest’ultima è ottenibile giocando oppure tramite microtransazioni: fortunatamente quest’ultime possono essere ignorate senza inficiare in nessun modo l’esperienza di gioco.

Degna di nota è la modalità designer che ci permetterà di creare da zero una mappa di un campo da golf selezionando tra tantissime opzioni. Sarà possibile provare il campo e successivamente apportare modifiche alle singole buche. La modalità inizialmente prevista per le console più performanti è stata aggiunta al lancio anche su Nintendo Switch. Durante l’utilizzo è evidente che la Switch faccia fatica a far girare l’editor di modifica.

Le altre modalità tra cui scegliere sono l’Allenamento in cui possiamo fare pratica e imparare a calibrare lo swing, Società online in cui potremo creare delle stagioni personalizzate contro altri golfisti e Partite locali/online contro amici o altri giocatori online.

Comparto tecnico

I giochi precedenti sono stati creati inizialmente per PC e console più performanti come PlayStation 4 e Xbox One. È evidente che la versione Nintendo Switch è dovuta scendere a compromessi con i modelli poligonali dei campi. Dovremo avere a che fare anche con un certo numero di caricamenti tra una buca e l’altra per permettere al gioco di caricare tutti i dettagli. Purtroppo per ottimizzare l’esperienza, nella versione Nintendo Switch è totalmente assente il pubblico che invece è presente sulle altre console. Punto a favore del gioco è la riproduzione dei campi fin nei minimi dettagli grazie alla scansione 3D tramite droni. Anche la fisica della pallina da golf e dei colpi è riprodotta nei minimi dettagli. Gli stessi golfisti potrebbero decidere di usare il gioco per studiare i campi, prima di provarli dal vivo. Niente di particolare da dire invece per il comparto sonoro che alterna suoni ambientali a colonne sonore tipiche dei giochi sportivi.

Da notare l’eccessiva richiesta di connessione Wi-Fi nel caso in cui essa non sia disponibile. Anche nel caso di modalità offline, il gioco effettuerà un controllo della connessione ogni pochi secondi, rendendo l’esperienza di gioco irritante se non si è collegati. Inoltre il gioco a ogni avvio chiede un’autorizzazione alla condivisione dei dati del nostro account Nintendo nonostante questa sia già stata data la prima volta.

Conclusione

Se amate il golf e avete solo una console Nintendo Switch allora sarete felici di poter giocare con PGA Tour 2K21 disponibile sul Nintendo eShop al prezzo di 59,99 €. Il titolo pecca ancora di alcune mancanze come una vera modalità storia, ma se siete alla ricerca di una simulazione precisa del golf apprezzerete molto ciò che ha da offrire PGA Tour 2K21.