Nexomon: Extinction, Recensione: salviamo il mondo dai Tiranni!

Nexomon: Extinction è il nuovo capitolo del GDR a turni sviluppato da VEWO INTRACTIVE INC e distribuito da PQube. Al suo interno impersoneremo un orfano che entrerà a far parte della gilda dei domatori e che dovrà affrontare un pericolo imminente.

Nexomon e umani: un rapporto travagliato

In origine il rapporto tra umani e Nexomon non era idilliaco. Infatti il vecchio re dei mostri conosciuto con il nome di Omnicron considerava gli umani come una vera e propria piaga, pertanto decise di annientarli a tutti i costi.

Per compiere questa strage, Omnicron si servì dei Tiranni: Nexomon dalle dimensioni titaniche ed estremamente forti. Tuttavia la razza umana combatté con tutte le sue forze guidata dai membri della gilda dei domatori e riuscì a vincere.

La nostra storia comincia all’interno di un orfanotrofio, dove impersoneremo un adolescente che di lì a poco si unirà alla suddetta gilda. Insieme a noi si uniranno anche: Coco un tenero gatto parlante con uno spiccato senso dell’umorismo, Nora una ragazza dai capelli rosa molto razionale e pacata e infine Ross una vera e propria testa calda che più e più volte tenterà di sfidarci nell’arco dell’avventura.

Il nostro primo incarico consisterà nel catturare il nostro primo fidato compagno. La ricerca di Nexomon verrà interrotta all’improvviso dall’atterraggio di un drago che ci attaccherà.

Una figura femminile fermerà il tempo e ci darà un Nexomon per poi avvisarci che una nuova minaccia si sta per abbattere sul mondo. In seguito dovremo affrontare il drago e verremo salvati proprio da Coco visto che lo scontro non finirà a nostro favore.

Uno degli aspetti migliori della trama sono i personaggi che popolano l’intero mondo di gioco. Difatti buona parte di essi presenterà una caratterizzazione molto ben curata e dettagliata.

Infine l’ultimo aspetto riguarda il costante senso dell’umorismo che pervaderà il nostro proseguire nell’avventura. Infatti, moltissime volte verranno fatte battute che andranno a rompere la cosiddetta “quarta parete” poiché queste saranno riferite direttamente al gioco, agli sviluppatori o ad altre opere.

Un gameplay vecchio stile

Il gameplay di Nexomon: Extinction non è poi così differente da quello di Pokémon. Infatti potremo formare una squadra composta da sei mostriciattoli e ognuno di essi avrà il suo tipo e le sue caratteristiche peculiari.

I Nexomon che potranno essere catturati saranno di otto tipi diversi: normale, fuoco, acqua, foglia, terra, vento, elettro, fantasma e psichico. Questi potranno anche evolversi una volta raggiunto un determinato livello.

I mostriciattoli si potranno catturare mediante l’utilizzo delle cosiddette Nexotrappole. Per aumentare le nostre possibilità di cattura, dovremo sfruttare i vari status negativi (paralisi, scottatura e così via) e utilizzare il cibo.

Per quanto riguarda i combattimenti, il nostro obiettivo sarà sempre quello di mettere KO i Nexomon dell’avversario per poter vincere. Durante il loro svolgimento dovremo controllare assiduamente la barra della vita (in verde) e sopratutto quella della resistenza (in giallo) consumabile dalle diverse mosse, le quali avranno costi diversi.

Nel corso dell’avventura si potranno trovare delle pietre, estraibili da dei giacimenti, che potranno essere vendute per ricavare denaro o utilizzate per creare i Nuclei, gemme che potenziano i nostri Nexomon, o per creare Nexotrappole. Infine si potranno anche ottenere delle missioni secondarie dai vari NPC sparsi nel mondo di gioco. In totale per completare la campagna ci vorranno almeno 20 ore, invece per completare tutte le varie attività almeno 30 ore in più.

L’unico difetto del gameplay riguarda i combattimenti giacché nelle fasi più avanzate e concise del gioco diventeranno molto complessi. Pertanto bisognerà avere i Nexomon di uno o due livelli sopra quelli avversari poiché anche essere sotto di uno o due livelli rispetto all’avversario potrebbe portare a una sconfitta certa.

Un comparto grafico e audio notevole

Il comparto grafico e audio di Nexomon: Extinction è praticamente privo di difetti. Il motore grafico usato è Unity ed è stato sfruttato al meglio delle sue capacità, in quanto i vari ambienti di gioco a partire dalle città (edifici, strade, ecc.) fino ad arrivare agli sprite dei mostri risultano particolarmente dettagliati. La stessa cosa vale per le animazioni dei Nexomon che, per quanto siano semplici, sono molto fluide.

Stesso discorso vale per la colonna sonora che complessivamente è stata ben curata. Effettivamente non vi è nulla da segnalare dal momento che nessuna canzone è fuori luogo, anzi tutte si adattano alla perfezione nel ambiente in cui vengono usate.

Fattore Nintendo Switch

Nexomon: Extinction può essere tranquillamente giocato con tutte e tre le modalità di gioco di Nintendo Switch: fissa, table-top e portatile. Quelle migliori sono quella portatile e quella table-top, specialmente nel caso in cui abbiate il Pro Controller. Peccato per il giroscopio e il touch-screen che non vengono sfruttati in nessun modo.

L’unica problematica riguarda l’utilizzo di questo titolo su Nintendo Switch Lite, poiché potrebbe capitare svariate volte che il gioco si blocchi inaspettatamente e per questo potrebbe esserci una perdita dei progressi. Per evitare ciò è consigliabile salvare spesso e attivare l’autosalvataggio.

Conclusioni

Nexomon: Exctinction è sicuramente un buon gioco e un’ottima alternativa ai videogiochi Pokémon usciti in questi anni. Infatti, a differenza di quest’ultimi, esso presenta una trama ben strutturata, divertente e con dei bei colpi di scena, con personaggi molto ben caratterizzati e assai bizzarri.

Anche i combattimenti sono molto appaganti, in quanto bisognerà gestire al meglio la barra della resistenza e apprendere fin da subito le debolezze dei vari tipi di Nexomon. Grafica e audio sono pressoché privi di difetti.

Nexomon: Exctinction è disponibile per Nintendo Switch, PC e PlayStation a partire dal 28 agosto al prezzo di 19,99 euro ed è acquistabile direttamente dal Nintendo eShop, da Steam e dal PlayStation Store.