Bakugan: Campioni di Vestroia, Recensione: corsa e strategia per conquistare la gloria

La serie animata Bakugan amata da molti ragazzi rivive in un nuovo videogioco in uscita il 6 novembre su Nintendo Switch dal titolo Bakugan: Campioni di Vestroia. Come vi abbiamo raccontato nell’anteprima delle prime ore di gioco, questo nuovo capitolo è uno spin-off ambientato nell’universo del precedente gioco Bakugan Battle Planet. Una grafica curata nei dettagli e una mappa di discrete dimensioni saranno il palcoscenico per le nostre battaglie di Bakugan. Questo action-RPG pubblicato da Warner Bros. Games, non privo di piccoli difetti, punta a un target composto da fan del brand e giovani novizi, lasciando all’utente più maturo qualche perplessità.

Crea il tuo avatar e corri in lungo e in largo

Dall’anteprima che vi abbiamo raccontato qualche giorno fa, ci eravamo lasciati con la speranza che la storia ci portasse a scavare nei segreti della potenza dei Bakugan. Questa aspettativa è stata rispettata, vivendo un’evoluzione che ci guiderà tra tornei e segreti da svelare, con alcuni picchi di noia alternati a sana curiosità.

Incarnando a pieno quelli che sono i classici e iconici canoni del gioco di ruolo di cattura, collezione e potenziamento di mostri, la vicenda prosegue rapidamente concedendo, per chi lo desidera, un buon gameplay opzionale tra missioni secondarie e combattimenti. Un’avventura che segue una struttura basata su continue missioni di battaglia e di esplorazione, in cui dovremo raggiungere degli obiettivi indicati sulla mappa per svolgere delle attività. Tutto questo rende l’avanzare degli eventi rapido e molto fluido.

Davvero tanto tempo verrà passato a completare piccole quest che hanno il semplice scopo di farci esplorare la mappa e probabilmente allungare il brodo. Mano mano che la vicenda prosegue i toni si alzano e le missioni diventano intricate, ma nulla di proibitivo, la difficoltà spesso è anche troppo banale.

Combattimenti inediti ma ripetitivi

I titani alieni che si sprigionano dai Bakugan possiedono delle abilità, che possono essere gestite facilmente, e un tipo da cui non dipendono le loro debolezze o resistenze dato che ognuno ne avrà di proprie. Durante i combattimenti il giocatore avrà il compito di raccogliere delle energie dal terreno, che serviranno al Bakugan per sferrare le sue potenti mosse.

Dall’altra parte troveremo un avversario mosso da un’intelligenza artificiale efficiente, ma che strategicamente ha delle lacune. Una volta che il nemico punta un BakuCore in terra, non lo scambia dinamicamente con nessun altro che nel frattempo è apparso più vicino. Questo permette con l’esperienza di prevedere dove andrà l’avversario e provare a intercettarlo.

Ogni combattente inoltre avrà delle abilità che potranno giocare a suo favore o causare dei malus all’avversario. Tutto questo implementa in modo coerente la strategia di un gioco che purtroppo dopo qualche ora diventa ripetitivo.

La modalità di gioco online ci permetterà di sfidare giocatori da tutto il mondo con il nostro team più forte, tenendo conto delle vittorie e delle sconfitte stipulando anche una classifica.

Grafica da grande titolo con qualche neo

Abbiamo sottolineato anche nell’anteprima che le ambientazioni e la grafica risultano curate e piacevoli. Lo stile di rappresentazione dei vari paesaggi è squadrato e colorato, coerente con le fattezze tipiche dei Bakugan.

Sono proprio i mostri a lasciare un po’ perplessi. Presi singolarmente sono belli da vedere e incutono timore, ma sono quasi sempre gli stessi mostri che cambiano colore in base al tipo al quale appartengono. Un altro neo, legato all’esperienza grafica del gioco, è l’unicità di alcune scene di combattimento. Per esempio una battaglia in città avrà lo stesso sfondo sia lungo una strada sia all’interno di un cantiere.

Un gioco per i più piccoli

Bakugan: Campioni di Vestroia è un gioco che terrà il nostro avatar sempre in movimento, rendendo il gameplay dinamico e veloce. Questo continuo spostarsi, interrotto solo dai pochi momenti strategici per aggiustare i mostri e le loro abilità, può risultare stancante nel lungo periodo.

La storia curiosa e trascinante invoglia il giocatore a proseguire nelle missioni, ma alcune sono decisamente banali, facilitate da una mappa che ci indica in ogni momento dove andare e cosa fare. Questo sviluppo narrativo rende il titolo adatto ai giovanissimi che si approcciano per la prima volta al mondo Bakugan, oppure ai fan affezionati del brand.

Lo stile inedito di combattimento procede a braccetto con la ripetitività. Purtroppo sono davvero poche le battaglie che possono impensierire il nostro team di Bakugan, e continuare a rincorrere energie in terra stanca molto velocemente. D’altro canto la strategia sarà fondamentale, e servirà un ottimo occhio e dei buoni riflessi durante ogni scontro.

Complessivamente il gioco risulta gradevole e inedito sotto diversi aspetti, ma ha una longevità estremamente ridotta dovuta al veloce susseguirsi degli eventi, allungati con missioni scarne e una leggera noia che si insinua a ogni battaglia. Potrete acquistare Bakugan: Campioni di Vestroia a partire dal 6 novembre in copia fisica nei migliori negozi o sul Nintendo eShop alla cifra di 49,99€.