Overcooked! All You Can Eat, Recensione: pazzia in cucina

Se siete amanti della cucina e dei party game forse già conoscete Overcooked. In caso contrario questo potrebbe essere il momento migliore per avvicinarvi alla serie che arriva su Nintendo Switch nella sua versione definitiva.

Overcooked! All You Can Eat raccoglie i due titoli della serie, sviluppati da Ghost Town Games e pubblicati da Team17, e li unisce insieme. Per completare la collection sono stati aggiunti tutti i DLC, 7 livelli inediti e 3 nuovi chef. Il videogioco era già stato pubblicato nel corso del 2020 su PlayStation 5, Xbox Series S e Xbox Series X ed è disponibile dal 23 marzo 2021 su Nintendo Switch, PlayStation 4, Steam e Xbox One.

L’obiettivo del gioco come è facilmente immaginabile è quello di cucinare. Sarete degli chef molto impegnati nel non mandare a rotoli la vostra cucina. Non c’è tempo per piatti di alta cucina perché dovrete sfamare tantissimi clienti. Ogni livello ci metterà alla prova: il piano di lavoro sarà sempre diverso e dovremo imparare ogni volta come gestire al meglio le comande.

Il Regno delle Cipolle è in pericolo

Appena aperto il gioco è subito chiaro che avremo una vasta scelta di opzioni. Potremo scegliere la campagna che ci porterà a giocare gli oltre 200 livelli provenienti da Overcooked!, Overcooked! 2 e i contorni extra composti dai DLC aggiuntivi e i nuovi livelli inediti. Saremo chiamati a salvare il Regno delle Cipolle da due bestie malvage, Perenne Famelica e Pane Malfermo, cucinando come se non ci fosse un domani!

Se si gioca in solitaria nella modalità storia all’inizio sarà un vero trauma perché saremo chiamati a gestire ben due chef passando da uno all’altro e cercando di ottimizzare ogni movimento: tagliare gli ingredienti, mettere sul fuoco, preparare i piatti e consegnarli. E non finisce qui, i piatti sono limitati e dovremo anche lavarli per poter proseguire con gli ordini successivi.

Le classiche regole del gioco prevedono una sfida contro il tempo per ottenere tutte le stelle (tre per ogni livello). Fortunatamente ci viene in aiuto la modalità pratica che ci darà tempo e ordini illimitati permettendoci di giocare al nostro ritmo e finché ne avremo voglia. Al contrario i veterani potranno divertirsi nella modalità sopravvivenza in cui si dovranno servire quanti più piatti possibili entro il limite di tempo. Per ogni pietanza consegnata si otterrà del tempo bonus.

Il multiplayer è fondamentale

Per vivere al meglio l’esperienza da party game sarà necessario giocare in locale o in multiplayer online. Per farlo basta anche un singolo Joy-Con e con una Nintendo Switch è possibile divertirsi in due. La campagna può essere giocata interamente in multiplayer online grazie all’aggiornamento di Overcooked!, che ora funziona con il motore di gioco del seguito Overcooked! 2. Inoltre è disponibile la chat vocale e il crossplay che permette di giocare con gli amici che hanno il gioco anche su altre console.

Oltre alla campagna, c’è anche l’arcade: la modalità coop prevede di fare squadra con altri 3 chef in una sfida al punteggio più alto, mentre la modalità versus ci chiamerà a sfidare altri giocatori per il titolo di miglior chef.

Attenzione ai dettagli

Il gioco dal punto di vista grafico è molto piacevole da guardare. Nella versione Nintendo Switch gira a 30 frame per secondo e lo stile cartoonesco dei personaggi e degli scenari si sposa bene con il gameplay. L’interfaccia è stata studiata per risultare funzionale anche per chi ha problemi di visione: nelle opzioni possiamo cambiare la dimensione del testo, scegliere un font per i dislessici e attivare la modalità per daltonici.

Il gioco è disponibile sia in edizione fisica che in versione digitale sul Nintendo eShop al prezzo di 39,99 €. Questo simulatore di cucina vi fornirà tante ore di gioco, oltre a gioie e dolori in compagnia dei vostri amici e familiari vicini o lontani.