Spryfox e The Quantum Astrophysicists Guild presentano Cozy Grove, simulatore di vita per Nintendo Switch che vi intrappolerà all’interno di un’isola deserta… ma infestata! Vediamo come questo gioco che ricalca in parte il gameplay e concept di Animal Crossing: New Horizons si distacca dal più noto titolo Nintendo.
Di sicuro, uno dei punti a favore di Cozy Grove è il suo modesto prezzo di soli 13,99€ su Nintendo Switch e persino meno con Apple Arcade, ma sono tanti altri i pregi di questo piccolo titolo indie rilassante.
Aguzza la vista
Approdato sull’isola di Cozy Grove, il nostro protagonista Spettro Scout incontrerà subito un vispo fuocherello magico di nome Fiammetto. Questo personaggio, nostro fedele compagno d’accampamento, ci darà accesso agli ampliamenti della tenda, al deposito e all’armadio, alla cucina e alla fornace, ma sarà anche lo strumento principale di progressione nella storia. L’obbiettivo è infatti risvegliare tutti gli spiriti che abitavano l’isola e aiutarli ad accettare la loro nuova condizione ricostruendo il loro passato, ma per farlo sarà necessario alimentare il fuoco con i ceppi spiritati.
Questi ultimi possono essere ottenuti in numero limitato ogni giorno soddisfacendo le richieste degli abitanti. Qui entra in gioco il dettagliato stile grafico disegnato a mano di questo gioiellino indie che genera in automatico nuovi elementi sull’isola quotidianamente! Cozy Grove vi assicurerà un’esperienza leggermente diversa ogni volta che vi tornerete, accogliendovi con nuove risorse da raccogliere e progressivamente con più attività.
Le missioni richiedono decisamente uno sforzo visivo al giocatore che dovrà cercare all’interno della confusionaria isola gli oggetti richiesti dagli spiriti: fortunatamente nella sezione apposita sulla destra è possibile leggere alcuni indizi sulla posizione degli elementi nascosti oppure – se proprio non si riesce nell’impresa – si può richiedere per 100 monete dove si trova esattamente. Queste ricerche sono soddisfacenti, complesse, ricordano un “Pictureka” digitale, se qualcuno ricorda il noto gioco da tavola. Oltre la ricerca spasmodica di foglie, pacchetti, piume e altri piccoli oggetti potrebbero esservi richiesto di craftare un determinato strumento o cucinare qualche piatto sopraffino!
Una meccanica molto interessante è l’uso delle lampade: completata una missione affidataci da uno spirito, l’area intorno a questo si colorerà rendendo possibile la raccolta delle risorse di quella zona; le lampade non sono semplici arredi, ma anche strumenti utili ad ampliare l’area di raccolta. Queste possono essere ingegnosamente posizionate per colorare un’area adiacente a una già tinta e raccogliere ulteriori materiali.
L’orologio di gioco segue quello della console, dunque è possibile modificare l’ora per saltare al giorno successivo, tuttavia consigliamo di giocare una mezz’ora al giorno e godersi il soggiorno prolungato a Cozy Grove (data anche la lunghezza del caricamento iniziale di gioco). La tentazione di viaggiare nel tempo può essere forte soprattutto nelle fasi iniziali, quando gli spiriti da aiutare sono pochi e le missioni si concludono in una decina di minuti, ma già dal quarto giorno circa – se avrete collezionato tutti i ceppi giornalieri – verranno aggiunti tanti altri spiriti e l’isola si sarà estesa a perdita d’occhio, rendendo il gameplay molto più complesso e accattivante.
Amici orsetti
I caratteristici orsetti cubici di Spryfox, che abbiamo trovato in tanti altri titoli di questo studio videoludico come Alphabear e Bushido Bear, tornano in Cozy Grove sotto forma di spiriti sperduti. Aiutarli vi darà a poco a poco accesso ai loro ricordi della vita terrena, raccontati attraverso speciali illustrazioni che potrete collezionare nell’album apposito. Alcuni personaggi sono persino vaganti e vi faranno visita solo ogni tanto.
Ogni spirito è caratterizzato dal proprio mestiere in quella che un tempo era una florida cittadina: dal gabbiano marinaio, all’orso pasticcere, fino ancora alla volpe venditrice dei più disparati articoli. Non solo troverete arredi per decorare il campeggio, ma anche ingredienti, piante e teneri amici uccelli o cervi. Questi vi faranno compagnia al campeggio e se ben nutriti vi daranno essenze in quantità, fondamentali materiali per il crafting. Qualunque oggetto che produce altri materiali ha delle preferenze ed è dunque necessario posizionare piante e animali vicino a pezzi di arredamento da loro apprezzati, così da migliorare la qualità del raccolto.
Le missioni giornaliere sbloccano nuovi dialoghi, ma terminate quelle il gioco non offre nulla per il resto della giornata, infatti i personaggi risulteranno tutti occupati nelle loro faccende e non sarà più possibile chiacchierare con loro. Ci si può ovviamente dedicare alla pesca, alla decorazione dell’accampamento e al farming di qualche risorsa, ma l’accumulo risulta molto lento. Tra le altre attività potreste andare alla ricerca di folletti affamati che vi ricompenseranno con essenze o monete se lancerete loro l’alimento desiderato.
Nintendo Switch è infestata
Cozy Grove non è esente da alcuni difetti tecnici purtroppo: in modalità portatile vediamo cali di frame importanti, immagini che talvolta sembrano bloccarsi per un secondo o due, i pulsanti che smettono di funzionare se si alterna tra l’uso del touch screen e dei Joy-Con; con la console collegata alla tv migliorano le prestazioni, ma viene meno la comodità del touch screen. Anche i lanci di oggetti, ogni tanto si buggano, mentre il caricamento iniziale è parecchio lungo, ma alla fine è un piccolo prezzo da pagare per avere ogni giorno un’esperienza unica! Nonostante ciò, il gioco è molto gradevole nel suo complesso e questi piccoli errori vengono abbondantemente oscurati dal resto.
Non è un titolo adatto a tutti, soprattutto ai meno pazienti, ma per gli appassionati di simulatori di vita in tempo reale – come la serie di Animal Crossing – questa è un’ottima alternativa. Il prezzo competitivo e la durata della campagna principale che supera le 40 ore sparse in mesi e mesi di gioco, rendono Cozy Grove un titolo con un egregio rapporto qualità-prezzo che si distingue aggiungendo alle meccaniche classiche del suo genere la sua comicità sarcastica e tendente al macabro, uno stile grafico molto dettagliato e la ricerca di oggetti nascosti.
Voto: 8.8
Il terreno di gioco si modifica ogni giorno
Morte trattata con leggerezza e delicato umorismo
Stile grafico curato nei minimi dettagli
Colonna sonora rilassante
Longevità
Difficoltà nell’accumulo rapido di risorse
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