Finalmente Nintendo ha deciso di portare un po’ di aria fresca per quanto concerne il brand Pokémon, proponendo un titolo spin-off parecchio interessante: New Pokémon Snap. Questo titolo, prodotto da Bandai-Namco, ricalca in meccaniche e obiettivi quello uscito su Nintendo 64 nel lontano 1999. In questa nuova versione, ci ritroveremo catapultati in una nuova regione e dovremo svelare il mistero dietro ai Pokémon Lumina a suon di fotografie!
Lentil: una regione piena di sorprese
Poco dopo aver avviato il gioco, approderemo sull’isola di Lentil: una regione composta da diverse isole, aventi gli ambienti e le specie di mostriciattoli più variegati. Qui troveremo il professor Speculux (un erudito che da anni studia i Pokémon presenti nella regione) e la sua assistente Rita (una studentessa assai vivace, in vacanza studio presso il suo laboratorio). Successivamente, andando avanti nell’avventura, si uniranno a noi Fil (un ragazzo piuttosto irruento e molto competitivo) e Todd (un fotografo molto esperto, il quale ci darà molti consigli su come fare foto perfette).
Senza perdere tempo, verremo subito incaricati dal professore di svolgere una sessione di “caccia fotografica” presso Floreo, una delle isole di Lentil, all’interno del parco naturale lì presente. In dotazione ci verrà data una fotocamera e un veicolo con cui poterci spostare in tutta sicurezza, la NEO-UNO: una piccola navicella con uno scudo di energia sulla sua sommità.
In seguito il professor Speculux ci spiegherà dell’esistenza di un fenomeno chiamato Lumina, il quale fa assumere ai Pokémon un’aurea molto luminosa e che fa comparire dei pattern di diverso tipo sulla loro pelle. Secondo le sue teorie, tale evento dovrebbe essere collegato a una caduta di meteoriti avvenuta più di due millenni prima. Pertanto, avremo l’obiettivo di fotografare un mostriciattolo in tale stato.
Fortunatamente su Floreo, al calar della notte in una delle foreste presenti, appare un Meganium pervaso da un’aura di colore blu. Questa viene generata nel momento in cui si avvicina a dei fiori particolari, in quanto hanno al loro interno dei piccoli cristalli. Infine, dopo aver scattato delle foto ed essere tornati nel laboratorio, il professor Speculux decide di avviare una serie di spedizioni, per fare luce sul mistero: inizia così ufficialmente la nostra avventura.
Per quanto concerne la trama di New Pokémon Snap risulta parecchio interessante, anche perché vi è un leggero riferimento a uno dei titoli della saga principale: Pokémon X e Y. Anche la stessa regione di Lentil, con le varie spiegazioni e rovine presenti, viene ben descritta. Insomma come trama questo spin-off non presenta problematiche.
Delle foto in cerca di un fotografo
Il gameplay di New Pokémon Snap ricalca grosso modo quello degli sparatutto su binari: vi è un percorso prestabilito che bisogna seguire, mentre bisogna colpire più bersagli possibili. Ovviamente in questo caso non dovremo uccidere nessun tenero mostriciattolo, bensì dovremo fotografarlo nel suo ambiente naturale. Per poterlo fare, utilizzeremo una fotocamera con la quale poter immortalare in eterno tutti i Pokémon incontrati.
Oltre a ciò, avremo anche accesso alla NEO-UNO. Grazie a essa potremo scansionare il terreno circostante per trovare dei luoghi di interesse (i quali potranno essere analizzati con la fotocamera) come rovine, fiori e molto altro. Inoltre, nelle fasi più avanzate del gioco, sbloccheremo il turbo che ci permetterà di percorrere i percorsi a velocità molto più rapide.
Andando avanti, per quanto concerne le foto queste avranno quattro livelli di rarità che vanno da una stella fino a quattro. Queste potranno avere una qualità compresa tra il bronzo, l’argento, l’oro e il platino. L’ultimo valore dipende nello specifico da diversi fattori, che sono la posa, le dimensioni, la direzione dello sguardo, l’inquadratura, altri Pokémon (cioè se nel momento in cui scattiamo la foto, in essa ci sono altri mostriciattoli) e lo sfondo.
Per poterle visionare basterà accedere al laboratorio. Qui troveremo il FotoDex: un’enciclopedia fotografica, nella quale si potranno consultare le varie foto. Inoltre, se alcune di esse sono particolarmente interessanti, potranno essere condivise sui social e modificate mediante l’uso di sticker e decalcomanie, ma anche effetti. Successivamente vi è l’angolo personale, dove si potranno vedere le nostre statistiche e il tempo di gioco. Nel complesso New Pokémon Snap vi terrà impegnati per almeno 10 o 11 ore, considerando solo la campagna principale.
Avremo anche accesso alle Mele Morbide: un frutto del quale i Pokémon vanno ghiotti, e che in molti casi vi permetterà di scattare delle foto piuttosto rare. Infatti queste, oltre che essere mangiate, possono essere direttamente lanciate contro il soggetto inquadrato nella vostra fotocamera (esacerbandolo non poco). Infine abbiamo le Sfere Lumina: delle palle pregne di energia. In totale ve ne saranno sei da ottenere, fotografando i vari Cristalfiori presenti nei diversi livelli. Le Sfere Lumina permetteranno di sbloccare particolari movenze o stati dei vari esseri presenti sull’isola.
Parimenti con l’avanzamento nella storia principale, si potranno svolgere anche delle minisfide: cioè dovremo fotografare i Pokémon in particolari condizioni. Esse ci permetteranno di ottenere diverse ricompense, come titoli, loghi, decalcomanie, sticker e molto altro.
Complessivamente il gameplay di New Pokémon Snap, nonostante sia estremamente particolare, risulta essere parecchio simpatico (anche per giocatori non avvezzi a tale genere). Fotografare i vari Pokémon nel loro ambiente naturale, diventerà man mano sempre più divertente: scoprire nuove pose, gesti, atteggiamenti e nuove specie risulterà essere parecchio piacevole. Specialmente scattare le foto, poiché sarà una vera sfida raggiungere le tre e le quattro stelle e per questo bisognerà armarsi di tanta pazienza.
Forse l’unico difetti di questo titolo è la ripetitività. Il fatto di dover scattare sempre e solo foto, meccanica che sta alla sua base del suo gameplay, potrebbe portare i giocatori più impazienti ad abbandonare il gioco. Inoltre sarebbe stato carino effettuare delle spedizioni fotografiche al di fuori della NEO-UNO, come se fossimo degli esploratori di terre selvagge. Insomma, sarebbe stato meglio se i percorsi con la nostra navicella fossero stati un po’ più liberi
Una rinascita grafica
La saga Pokémon, in particolar modo quella principale, ha sempre avuto come suo tallone d’Achille il comparto grafico. Fortunatamente non è questo il caso di New Pokémon Snap, il quale presenta probabilmente una delle grafiche migliori viste in un gioco del brand da anni. Infatti le texture degli ambienti, e degli stessi mostriciattoli, sono quasi praticamente perfette e molto dettagliate. Particolare attenzione all’acqua, curata in maniera molto precisa. Anche le varie animazioni sono ben diversificate e fluide. Esse danno effettivamente l’idea di animali immersi nel loro ambiente naturale.
Anche nel comparto audio, abbiamo più o meno la stessa situazione. Complessivamente in tale titolo a riguardo non c’è nulla da dire: una buona colonna sonora, forse alle volte un po’ ripetitiva e non entusiasmante come in Pokémon Spada e Scudo, e suoni ambientali e dei Pokémon pressoché ben fatti. In particolar modo, grazie a esso, sarà possibile durante le nostre avventure scovare diversi mostriciattoli nascosti. Pertanto il comparto audio è parte integrante del gameplay di New Pokémon Snap. Dunque, per avere maggiori probabilità di trovare specie rare o sconosciute, è consigliabile ascoltare attentamente i vari rumori e suoni nelle varie aree di Lentil.
Fattore Nintendo Switch
New Pokémon Snap può essere giocato con tutte le varie modalità di gioco di Nintendo Switch: portatile, table top e docked. Tra di esse non ve n’è una migliore, pertanto quella adottata dipenderà dalle preferenze del giocatore. Forse potrebbe risultare per alcuni leggermente difficile giocare in modalità portatile, dal momento che alcuni soggetti da fotografare richiedono parecchia velocità d’azione. Per ovviare a ciò, basterebbe usare un Pro Controller o anche dei Joy-Con che renderebbero il tutto leggermente più fluido.
Per quanto riguarda invece il giroscopio e il touch-screen, questi vengono sfruttati al suo interno. Il primo può essere utilizzato per muovere la fotocamera, come se fossimo realmente su Lentil. Tuttavia l’utilizzo di tale funzione potrebbe essere difficile, visto che per fare alcune foto – come accennato prima – bisogna essere veloci (ovviamente questa funzione può essere tranquillamente disattivata dalle opzioni). La seconda viene usata a livello basico, in quanto questa ci permetterà di pigiare le varie icone del menu.
Conclusioni
New Pokémon Snap è lo spin-off che ci voleva per rinnovare un brand che si era un po’ fossilizzato. Senza nulla togliere a titoli del calibro di Pokémon Ranger o Mystery Dungeon, l’arrivo di questo videogioco ha dimostrato come il brand Pokémon possa essere estremamente malleabile e adattabile a diversi generi. Di solito questa saga è conosciuta per essere un GDR, e l’introduzione di tale titolo dimostra come ci si possa divertire a giocare ai Pokémon nonostante non appartenga al filone principale.
In particolar modo, il fatto di poter vedere i propri Pokémon preferiti all’interno del loro habitat naturale – in maniera realistica – è un qualcosa di davvero straordinario. Diciamo che per molti allenatori sparsi per tutto il globo sarà un sogno giocare a questo gioco. Pertanto colgo l’occasione di ringraziare Nintendo per la splendida opportunità.
New Pokémon Snap è disponibile per Nintendo Switch a partire dal 30 aprile, e può essere acquistato dal Nintendo eShop oppure da Amazon Italia (sfruttando il link affiliato, supporterete l’attività di Pokémon Millennium).
Voto: 8
Animazioni e texture di Pokémon e paesaggi ben fatte
Ambientazioni molto diversificate
La colonna sonora poteva essere curata meglio
I percorsi sulle isole potevano essere un po’ più liberi
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