Dopo la sua pubblicazione a settembre 2020 su PC, lo sviluppatore Artefacts Studio e l’editore Dear Villagers portano The Dungeon of Naheulbeuk: The Amulet of Chaos su Nintendo Switch, PlayStation 4 e Xbox One il 24 giugno 2021. Si tratta di un divertente GDR tattico a turni, ambientato in un mondo popolato da creature fantastiche. Il titolo è ispirato alla prima stagione di una serie di audiolibri parodistici francesi su alcuni personaggi fantasy stereotipati.
Una bizzarra compagnia
La trama ruota intorno a una bizzarra squadra, incaricata di trovare una statuetta all’interno del Dungeon di Naheulbeuk. I 7 membri vorrebbero solamente prendere il manufatto e andarsene velocemente, ma troveranno un amuleto maledetto che li farà finire nei guai. Prendendo in giro tutti i prodotti fantasy (in particolare Dungeon & Dragons), ogni personaggio è caratterizzato da un nome, che ne identifica la razza o la classe. Sono infatti presenti il Ranger, l’Elfa, il Nano, il Barbaro, la Maga, l’Orco e il Ladro. Procedendo durante la storia, si potrà anche scegliere di aggiungere al proprio party un altro personaggio tra la Chierica, la Paladina e il Menestrello.
Tutti i personaggi rientrano perfettamente negli stereotipi che incarnano e per questo motivo le loro battute sono spesso prevedibili. Il cast dei doppiatori è comunque molto abile a rendere bene le estremizzazioni parodistiche dei caratteri dei personaggi e riescono sicuramente a strappare qualche risata. Un difetto per il pubblico italiano è sicuramente la sola presenza della lingua inglese. Nonostante ciò, i dialoghi e le battute sono facilmente comprensibili anche a coloro che non parlano fluentemente la lingua.
Gameplay complesso e accattivante
The Dungeon of Naheulbeuk: The Amulet of Chaos offre un gameplay strategico a turni interessante e complesso. Nell’esplorazione del Dungeon ci si potrà muovere per tutto il tempo necessario, raccogliendo utili oggetti. È in queste occasioni che si possono sfruttare le diverse abilità dei vari personaggi. Per esempio, il Ladro può disattivare le trappole, mentre l’Orco riesce a sfondare le porte per aprire nuovi passaggi. L’esplorazione è sempre seguita da uno scontro con i nemici.
In battaglia c’è un ordine di turno da rispettare (a seconda del valore del Coraggio, caratteristica simile alla Velocità nei giochi Pokémon). Inoltre, si trovano anche altri valori: l’Agilità (che influenza la precisione dei colpi), la Forza (che determina la potenza degli attacchi fisici) e l’Intelligenza (che influisce sugli attacchi magici).
Nel campo di battaglia sono presenti coperture (adatte ai personaggi specializzati negli attacchi a lungo raggio), trappole e botti esplosive. Tra le meccaniche più interessanti c’è sicuramente quella degli attacchi di opportunità (attacco extra quando un nemico si sposta in una casella adiacente a quella di un personaggio) e la Randomia (bonus che si attiverà se i nemici falliscono diversi attacchi). Guadagnando punti in battaglia, si potrà anche scegliere tra alcune abilità specifiche da assegnare a ciascun personaggio.
Sono disponibili 4 difficoltà di gioco (facile, normale, difficile e molto difficile) e l’opzione “Iron Man“, in cui perdendo anche una sola battaglia occorrerà ricominciare la partita dall’inizio. Una caratteristica particolare del titolo è la difficoltà, poiché è presente un’intelligenza artificiale che punisce i più piccoli errori anche a difficoltà normale. Sembra quasi che si stia combattendo contro un giocatore reale, poiché cercherà in tutti i modi di colpire i personaggi con meno vita per metterli fuori gioco. Inoltre, quando la battaglia sta terminando a favore del giocatore, l’IA cercherà di condurre i nemici superstiti verso l’uscita del Dungeon, per far guadagnare meno esperienza e oggetti al giocatore. Anche a difficoltà normale, quindi, l’esperienza di gioco risulta eccessivamente punitiva.
Un Dungeon ricco di particolari
Le ambientazioni di The Dungeon of Naheulbeuk: The Amulet of Chaos sono dettagliate e diversificate. La grafica cartoon è molto piacevole e il suo stile a volte bizzarro e goffo si unisce bene all’umorismo presente nel titolo. I colori molto vividi e accesi rendono bene sia negli ambienti rilassanti, sia in quelli più tetri. Le ambientazioni sono accompagnate da musiche adatte ai vari contesti (sebbene non particolarmente di spicco) e ricordano lo stile di quelle di un cartone animato per bambini.
Nel titolo è presente esclusivamente la modalità singleplayer e non si fa uso del touch-screen e dei giroscopi. Si può giocare sia in modalità fissa, sia portatile, sia tabletop, ma non sussistono particolari differenze tra esse. Una piccola pecca riscontrata con la modalità portatile è la lentezza dei caricamenti, che a volte richiedono anche 3 minuti.
Conclusioni
The Dungeon of Naheulbeuk: The Amulet of Chaos è un titolo che unisce bene i tradizionali personaggi fantasy e un gameplay tattico a turni. Sebbene siano riscontrabili alcuni difetti (come l’umorismo, qualche volta banale), si tratta di un buon titolo, soprattutto per gli appassionati di giochi di strategia che possono trovare nel gameplay un’entusiasmante sfida. I primi livelli (eccessivamente difficili) potrebbero però scoraggiare i giocatori meno esperti.
The Dungeon of Naheulbeuk: The Amulet of Chaos è disponibile dal 24 giugno su Nintendo Switch, PlayStation 4 e Xbox One. È possibile acquistarlo dal Nintendo eShop al prezzo di 44,99 €.
Voto: 7.5
Gameplay ricco e interessante
Doppiaggio coinvolgente
Primi livelli particolarmente difficili
Lentezza dei caricamenti
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