Vi è mai capitato di svegliarvi in preda all’agitazione dopo una lunga nottata di incubi e avete bisogno qualche secondo prima di capire cosa è reale e cosa è frutto della nostra mente? A Veronica Villensey è successo, ma quando realizza ciò che le è accaduto, vorrebbe sia solo un brutto sogno. Eppure è la realtà e la protagonista di Overboard!, un gioco indie investigativo prodotto dallo studio inglese inkle, dovrà farne i conti.
Scappare dalle responsabilità… e dai peccati
Ambientato nel 1935, il gioco ha come protagonista una donna, Veronica Villensey, la quale si sveglia dopo una notte ambigua e confusionaria. La signora Villensey crede di aver sognato di aver fatto cadere il marito Malcom dalla nave dove viaggiavano ma, quando riprende coscienza, si rende conto di averlo ucciso realmente. Il giocatore, nei panni della donna, avrà otto ore, il tempo di arrivare a destinazione, per nascondere le prove ai sei personaggi presenti nel gioco e non venire accusato di essere un assassino.
Le scelte potrebbero salvarci o condannarci
Overboard! è ambientato interamente nella nave. Il giocatore potrà decidere di spostarsi tra le stanze, incontrando diversi personaggi con i quali dovrà interagire ed evitare di creare sospetti. I comandi sono molto limitati: l’unico ruolo che ha il giocatore è decidere la battuta che Veronica dirà al suo interlocutore. In base alla risposta, il dialogo (e la sorte della protagonista) cambierà: ogni passo fatto ha delle conseguenze, talvolta anche drastiche. Ma nessun problema, perché se non siamo soddisfatti di com’è andata, possiamo rigiocare fino a quando non riusciremo a trovare le combinazioni per un finale apprezzabile, con la possibilità di visualizzare le scelte fatte in precedenza.
Un viaggio in una limitata nave
Il gioco è in 2D e ha una grafica a mo’ di cartone animato. Essendo incentrato nella nave, le ambientazioni sono molto limitate, anche perché non è possibile girare all’interno delle stanze, bisogna sempre seguire le relative possibilità date dalla visuale di gioco, una distante panoramica laterale.
Sono gli effetti musicali e la colonna sonora il punto forte del gioco, perfetti per la situazione precaria in cui ci troviamo, pronti a far saltare dalla sedia quando, in un momento clou, la musica si fa sempre più incalzante.
È possibile giocare sia inserendo la nostra console Nintendo Switch nell’apposito dock sia in modalità mobile, senza notare differenze sostanziali e modificare la nostra esperienza di gioco.
Conclusioni
Nel complesso Overboard!, seppur un giochino indie molto breve, è avvincente e appassionante. Il titolo risponde alla perfezione alle caratteristiche dei gialli, tuttavia, le limitazioni dell’ambientazione e del gameplay portano presto a una ripetitività rilevante.
In ogni caso, se avete voglia di immergervi in un rapido gioco investigativo dove siete voi a dover scappare dai sospetti, Overboard! è il titolo perfetto per voi. Dal 2 giugno 2021, potete trovare Overboard! su diverse piattaforme tra cui Nintendo Switch tramite l’eShop a 12,69€, Steam e dispositivi mobili iOS.
Voto: 6.5
Varietà di battute tra cui poter scegliere
Finali alternativi
Ambientazioni fin troppo limitate
Cosa ne pensi? Facci sapere la tua sulla nostra chat Telegram, sul Forum o sui canali Social!